ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] altri motivi con il Polin, che egli giudica "uomo ingiustissimo e ingratissimo", abbandonò la flotta turca, chiedendo Bargeo; né è possibile ravvisare ironia, come invece vorrebbe un moderno commentatore, in una lettera da lui inviata a L. Scalabrino ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] di colpa, il deviare cioè da quella diligenza normale che un uomo medio usa in quelle circostanze di tempo e di ambiente, nelle in altri molti. Quanto questa intuizione si riveli moderna e illuminante per oltrepassare la sistematica dei diritti ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] d'agire reazionari", un'incomprensione radicale del "senso tutto moderno dei partiti" e l'incapacità di cogliere "l'importanza " e del "magico", il demiurgo "inventa" la felicità dell'uomo, lo rende sovrano di se stesso e gli offre un'immagine ...
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NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...] e infine la volontà di confronto con il pensiero moderno e le sue esigenze. In tale prospettiva, Necchi , Vico N. terziario francescano, Firenze 1937; E. Lucatello, Vico N.: un uomo, Milano 1940; Giovinezza e maturità di Vico N., a cura di P. Bondioli ...
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VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] da quell’autore e inserì nel quadro concettuale moderno, conciliandola con la medicina razionale malpighiana di osservazioni, ed esperienze intorno all’ovaia scoperta ne’ vermi tondi dell’uomo, e de’ vitelli.
Nella Nuova idea del male contagioso de’ ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] e dell'opposizione al B., ritenuto da molti uomo "satis parve conditionis" e che altri temevano perché 76, 78 s., 85-89, 92 s., 99-103; N. Valeri, Le origini dello stato moderno initalia, in Storia d'Italia, I, Torino 1959, pp. 629, 630 s., 634-637; ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] le sue doti di giurista, le debolezze dell'uomo furono oggetto di critiche e di scherni da parte 1940, pp. 71 s.; M. Roberti, Milano capitale napoleonica. La formazione di uno stato moderno, 1796-1814, Milano 1946-47, I, pp. 35, 53, 82 n. 3, 129 ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] prevalenti istanze sociali, si configura come perenne omaggio all'uomo.
Il C. morì a Roma il 28 marzo disegni e uno scritto su "La rotta del Po", Roma 1951; Avventura della pittura moderna. "Astratto o figurativo", in Ulisse, VII (1959), pp. 9-11. Per ...
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ROGERS (Nathan Rogers), Ernesto
Miriam Panzeri
ROGERS (Nathan Rogers), Ernesto. – Figlio di Romeo, cittadino inglese, e dell’italiana Ida Mann, nacque a Trieste il 16 marzo 1909. Di origini ebraiche, [...] Gio Ponti, alla quale venne dato il sottotitolo La casa dell’uomo. La sua conduzione ebbe vita breve, dal gennaio del 1946 Le Corbusier, R3-1-180, cit. in M. Panzeri, Architettura moderna e progetto urbanistico, 2013, p. 97). Mentre nel testo di Le ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] da lui visto come precursore di Grozio e del moderno principio dell’arbitrato internazionale. In quegli anni divenne in entrambi in due volumi: La sapienza della vita, ovvero i doveri dell’uomo e del cittadino e La mente di Leone XIII e il genio dei ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...