Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] , cit., pp. 4 nota, 89-90).
Nell’autoritratto si compendia il senso dell’esperienza di un uomo, che Sarnelli celebrava «lume de’ moderni», «cervello speculativo che non molto giurava nelle parole de’ maestri»; una vita non sporcata, ma provata ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] con una nota sua originale a quanti propugnavano una letteratura moderna, atta a interessare un largo pubblico di lettori, come sugli Italiani. Anche per il Berchet il B. era "uomo d'ingegno vivacissimo ma di cognizioni non sempre profonde"; e ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] De vulgari eloquentia, 1, 12) M. incarna l'ideale dell'uomo che si perfeziona con la formazione culturale. Gli stessi avversari non gli la caricatura di un sovrano moralmente corrotto.
Anche il giudizio moderno su M. è controverso: da una parte egli è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] andata oltre il suo sesso», si è posta sullo stesso piano dell'uomo, e dev'essere trattata, quindi, allo stesso modo (cap. XXI del De nuptis (1601), in Studi di storia del diritto medioevale e moderno, a cura di F. Liotta, 2° vol., Bologna 2007, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] al di là dell’avara realtà, ma rifiuta la passività dell’uomo romantico, compiaciuto della propria rassegnazione di fronte alla natura e alla della storia, cit., passim) proprio perché il soggetto moderno, l’io dei romantici e degli idealisti, si ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] ignudi, altre prime italiane furono, nel 1923, due atti unici, L’uomo dal fiore in bocca e L’altro figlio, nonché la tragedia La 2004; P. Guaragnella, Il pensatore e l’artista. Prosa del moderno in Antonio Labriola e L. P., Roma 2005; B. Porcelli, ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] morte: la sciagura del Titanic, l’industria mortuaria d’una clinica moderna e il ricordo del mito di Orfeo e Euridice.
Tra Radicondoli e della Tempesta di Shakespeare preparato da Prospero, un uomo di teatro giunto al limite della vita; fra ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] del Vieusseux, al giornale l'Espafiol, diretto dall'uomo politico spagnolo Andrea Borrego (R. Ciampini, Gian Pietro conseguente sfiducia che il nuovo papa possa dare un volto nuovo, moderno, e fino a un certo segno, liberale, allo Stato della ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] scrittura, la critica alla contemporaneità, alla robotizzazione dell’uomo e al consumismo si fece sempre più presente.
Una personale di Baj sono state donate al Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART).
Opere
Oltre ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] di Ignazio non si trasmise al figlio Celso ("ecco un uomo che per diventare qualcosa di più del poco che era, divenne C., a cura della famiglia, Milano 1896. In mancanza di una monografia moderna, lo strumento migliore è P. Manfredi, C. C. La biogr. ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...