La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] allo stesso modo di una qualsiasi macchina fabbricata dall'uomo; in breve, questi strumenti erano l'espressione di topografici di quel periodo: infatti, mentre a un lettore moderno il termine suggerisce l'idea di uno strumento altazimutale, ossia ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] modo al servizio di Dio e del perfezionamento morale e religioso dell'uomo. "La musica è in Dio", scrive nel Traité de l' un concetto medievale, in: Musica e storia tra Medio Evo e età moderna, a cura di F. Alberto Gallo, Bologna, Il Mulino, 1986, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] il violetto sottolineava i limiti della percezione sensoriale dell'uomo. Via via che l'analisi prismatica attirava l' in luminosità, larghezza e struttura. Il punto di vista moderno è a sostegno dell'interpretazione dei dati fornita da Campbell, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] in cui la superficie della Terra si è continuamente rinnovata, permettendo all'uomo di vivere sempre in un ambiente a lui confacente. Un'idea poco . Così com'era concepita nel primo periodo moderno, la meteorologia comprendeva questi e molti altri ...
Leggi Tutto
Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] e del mare che devono far parte di un moderno modello meteorologico.
È utile a questo punto ricordare che gli effetti indotti dalla variabilità solare o quelli indotti dall'uomo, difficilmente riconducibili a un sistema fisico deterministico. In ogni ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] farmacologia nella direzione molecolare. L'approccio moderno alla sintesi dei farmaci comporta infatti una oggi il mantenimento e il miglioramento delle condizioni di vita dell'uomo, cioè il progresso sociale ed economico.
La crisi nei rapporti ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] quest’ultimo – abbiano necessariamente origini simili. Il moderno esame comparato del pensiero greco e delle culture dell’esistenza di qualcosa è da ricercarsi nella sua utilità per l’uomo (come la pioggia, il cui scopo è sia quello di fornire acqua ...
Leggi Tutto
I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] volte. Per risolvere tale problema, i moderni elettroencefalografi sono muniti di amplificatori elettronici particolarmente , l'ampiezza e la forma delle oscillazioni del potenziale. Nell'uomo adulto sano, in stato di veglia tranquilla, l'EEG è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] si prende cura di ciò che è necessario e utile all’uomo, e riesce, assecondando o superando con la propria forza la tutti i suoi snodi). Così, per gli studiosi della prima età moderna, le «mechanice d’Aristotile» servivano a rendere «manifeste le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] anni Trenta, è una vera e propria summa di meccanica moderna. Jacquier e Le Seur preparano il testo nel monastero romano descritti come uno «scherzo», il «capriccio erudito» di un uomo anziano (p. 125). I funerali londinesi del grande inglese sono ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...