L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] della donna amata, nel maggio 1756111. L’uomo è persona molto nota, forte di importanti protezioni ’età post-tridentina alla caduta dell’antico regime, in Clero e società nell’Italia moderna, a cura di M. Rosa, Roma-Bari 1997, pp. 321-389, in ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] patrimonio. Al fine di intendere la figura del consumatore moderno si impone l'esame di alcune altre concezioni. Questo G., The powerful consumer, New York 1960 (tr. it.: L'uomo consumatore, Milano 1964).
Katona, G., The mass consumption society, New ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] in movimento lungo un canale, osservata da un uomo fermo sulla sponda. Questa trattazione fu presentata alla Royal degli angoli di incidenza e di rifrazione. Usando la notazione moderna, la versione di Fermat della legge della rifrazione risulta (1 ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] l'etnologia e la filologia, dalle chiusure del mondo moderno, i cui inizi egli poneva nel pensiero classico greco, e l'unità; dati 13-9, 1 è Dio, 3 il mediatore e 9 l'uomo, che sta al mediatore come questo a Dio: si compie nel mediatore l'unione del ...
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Cinema
Luigi Chiarini
di Luigi Chiarini
Cinema
sommario: 1. Il cinema come industria culturale. 2. Il film come fatto artistico: polemiche e discussioni. □ Bibliografia.
1. Il cinema come industria [...] a far parte costitutiva della forma di relazione con la realtà che l'uomo attua, attraverso la ripresa, in un film: si veda, per esempio, . Potremmo dire allora che il cosiddetto ‛cinema moderno' è stato caratterizzato da tre tendenze fondamentali. ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] dello spazio; […]. Non sarebbe una grande vittoria per l'uomo forzare anche i limiti del tempo e conoscere, attraverso l'osservazione sua 'storia binaria' erano, secondo la geologia moderna, prodotti dell'attività glaciale). La durata dei tempi ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] costituisca l'elemento tipico (e produttore) dell'ordine politico della modernità.Di lì a pochi anni, il colpo definitivo a una da cui sembra guidato il comportamento associativo dell'uomo. Come osserva Ferdinand Tönnies, discutendo - nella ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] in Saggio sulla libertà, 1859).
Nel complesso, le ideologie ottocentesche, eredi del razionalismo moderno, prevedono la scomparsa dell'autorità come istanza esterna all'uomo e il trionfo dell'autorità della ragione; questa tendenza culmina nella tesi ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] artista o un’assistente (donna) da un artista o un assistente (uomo); o la forma elisa e quella troncata ma senza apostrofo di taluni espansione funzionale dell’imperfetto non è però un fenomeno moderno né limitato all’italiano. Se ne trovano esempi ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] della positio super virtutibus). Incarnando un modo nuovo e moderno di essere chiesa, l’istituto ha sperimentato campi d’ ‘900, Assisi 1997; A. Majo, A.C. Ferrari: uomo di Dio, uomo di tutti, Milano 1994.
10 Dalla circolare di padre Gemelli inviata ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...