LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] citato di Galleria si vedano, tra gli altri, V. Foa, C. L. "uomo politico", pp. 203-213, e I. Calvino, La compresenza dei tempi, pp. Passerin d'Entrèves (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna), presentato nel 1930 a Venezia, che raffigurava l ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] , che in D’Arrigo trasfigura nel navigare disadorno dell’Uomo tra le rovine del Novecento e della Storia.
Lungo Arrigo, Horcynus Orca, Milano 1982, pp. 5-11; Id., Un eroe moderno, in Id., Il Giardino delle Esperidi, Milano 1984, pp. 208-220; P ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] un’epoca in cui non si è ancora realizzato il moderno sviluppo capitalistico. L’orizzonte culturale del 13° sec., ricchezze «naturali», invece, sono quei beni con i quali «l’uomo è aiutato a soddisfare dei bisogni naturali: come il cibo, la bevanda ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] là di questa motivazione è molto probabile che il pontefice, uomo di profonda cultura e di idee aperte, avesse compreso di indice, per la parte delle caricature, secondo una moderna visione funzionale e didascalica, i volumi contengono solo in parte ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] 403-412; E. Rota, G. Poggi e la formazione Psicologica del patriota moderno, Piacenza 1923, pp. 150 s.; A. Tadini, Ancora della vita e Modena 1942, pp. 137-145; A. Aspesi, P. C. L'uomo, lo scrittore, il patriota e il politico, Milano 1955; M. Berengo ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] di un rinomato scrittore di fortificazione del secolo XVI e l'arte difensiva moderna, in Riv. militare ital., XLVI (1901), pp. 609-638; Id Torino 1984, I, pp. 197 s.; A. Bezzi, Un uomo d'arme della casa Farnese nella Fiandra sconvolta da una guerra di ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] per gli esami delle Scuole elementari, gli Elementi di storia moderna ad uso delle scuole. Nel 1819 tornò alla poesia con due di minuto e di programmatico. Di fronte ai Savoia l'uomo del 1821 conservava ancora scrupoli e riserve mentali, ma era ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] per sé così difficile, di contrastare un esercito modernamente organizzato come quello francese, guidato dalla mano 1546-luglio 1559, Firenze 1959, pp. 5 ss.; A. Salza, Luca Contile uomo di lettere e di negozi del secolo XVI, Firenze 1903, pp. 49-56 ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] e il nesso che rende esplicito l'incontro tra l'uomo e il mondo della natura e delle forme".
Queste Lanfredini, M.me de Staël e i suoi amici italiani, in Rivista di letter moderna, I (1946), pp. 189-211, 395-412, passim;C. Pellegrini, Sismondi e ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] – risiede nelle virtù e nei talenti che ogni uomo può manifestare nei suoi atti e guadagnare attraverso le L’Accademia dei Trasformati e G. P., in Storia illustrata di Milano, V, Milano moderna, a cura di F. Della Peruta, Milano 1983, pp. 81-97.
Fra i ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...