(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Fedele, A. Baldi, Napoli 1988, pp. 117-77.
L'uomo e gli uomini. Scritti antropologici italiani dell'Ottocento, a cura di -341.
"Primitivism" in 20th century art: affinity of the tribal and the modern, ed. W. Rubin, 2 voll., New York 1984.
S. Price, ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Republics 1917-1970, Londra-New York 1972; H. Olt, Modern Estonian composers, Tallin 1972; G. Tschkhikvadze, La musique géorgienne, di E. Klimov; Odinokij golos čeloveka ("La solitaria voce di un uomo", 1978) di A. Sokurov; Tema (Thema, 1979) di G ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] del gruppo Clara Mosch di Karl-Marx-Stadt.
Nell'eredità storica dell'arte moderna è compreso, oltre al gruppo Die Brücke, anche P. Klee, G. '': i nani di Auch Zwerge haben klein angefangen, l'uomo senza memoria di Jeder für sich und Gott gegen alle ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] in cui autorevolmente s'inserisce. Bellow affronta l'enigma dell'uomo di fronte ai problemi drammatici di una società di cui del 1960: a partire dal 1968 si possono ricordare al Museum of Modern Art di New York The machine as seen at the end of the ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] figura meccanica non è altro che una nuova versione di quell'immagine dell'uomo-macchina che altri, come F. Léger (1881-1955) e, prima m. maschile − lo si ha soltanto con la moderna ricerca dopo Freud. Essa tende a interpretare ogni dettaglio all ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] socialiste.
Bibl.: Per la poesia: J. Press, A map of modern English verse, Londra-New York 1969; The Oxford book of contemporary verse in America (dove aveva realizzato con successo Midnight cowboy, Un uomo da marciapiede, 1969) e vi gira The day of ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] ingl. Cambridge, Mass., 1971); A. Giuliano, Urbanistica delle città greche (Uomo e mito, 49), Milano 1966; A. Boëthius, sub v. urbanistica, di certi parametri. Il più noto di questi moderni modelli è probabilmente quello concepito e applicato da I ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] poco corrispondente ai tratti caratteristici dei sistemi costituzionali moderni. In questa chiave va letto anche lo sforzo l'Unione: "libertà, democrazia, rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, e dello stato di diritto", ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] stesso Orpaz, Bayth lĕ-ādam eḥad ("La casa di un uomo"); questo il tema che riaffiora in Bithō ("La figlia") di di O. Ceretti Borsini, ivi 1968; Y. Goell, Bibliography of modern Hebrew literature in English translation, New York 1968; Poeti d'Israele ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] Già alla fine degli anni Settanta nessun uomo politico o funzionario federale a livello dirigenziale globale" hanno esercitato non poca influenza sul pensiero canadese. Così come The modern century (1967; trad. it. Cultura e miti del nostro tempo, ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...