Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] regolano il mondo fisico (concezione meccanicistica dell'uomo). Questa assunzione di base trova espressione nella America, dove più o meno contemporaneamente si sviluppa la pubblicità moderna, è facile comprendere come ben presto quest'ultima si sia ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] patrimonio. Al fine di intendere la figura del consumatore moderno si impone l'esame di alcune altre concezioni. Questo G., The powerful consumer, New York 1960 (tr. it.: L'uomo consumatore, Milano 1964).
Katona, G., The mass consumption society, New ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] dell'Oxford English dictionary, ma la sua prima definizione moderna si deve a John Hobson, secondo il quale la Mann - was nun?, Berlin 1932 (tr. it.: E adesso pover'uomo?, Milano 1933).
Fineman, S., White collar unemployment: impact and stress, ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] e realtà sarà sempre valida, resta da vedere. La crescente familiarità con la simbiosi tra l'uomo e la macchina nella vita e nel lavoro moderni può estendersi al nostro tempo libero in modo imprevedibile. Per poter discutere dei passatempi creatitivi ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] costituisca l'elemento tipico (e produttore) dell'ordine politico della modernità.Di lì a pochi anni, il colpo definitivo a una da cui sembra guidato il comportamento associativo dell'uomo. Come osserva Ferdinand Tönnies, discutendo - nella ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] non è, tuttavia, una entità politica paragonabile allo Stato moderno: non ne ha per intero la dimensione economica, nè generale, ciò che di meglio si può fare è di lasciare ciascun uomo libero di fare ciò che vuole" (v. Germain-Martin, 1899, pp ...
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Sottosviluppo
Kaushik Basu
Sommario: 1. Problemi di definizione del concetto. 2. La realtà del sottosviluppo. a) Lo scenario attuale. b) Il quadro storico. c) La teoria della dipendenza e le ragioni [...] in tutte le sue implicazioni. Tale ipotesi è stata formalizzata usando i moderni metodi di analisi da Basu (v., 1984), e da Murphy, l'uso del denaro contribuirono a far uscire lentamente l'uomo da una condizione di vita ai margini della sussistenza. ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] uomini di fronte a Dio, e attraverso le dottrine giusnaturalistiche degli inizi dell'epoca moderna, poté svilupparsi l'idea dei diritti universali dell'uomo. In questi "processi di differenziazione e di inclusione" (v. Parsons, 1971) risiedono i ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] dell'importanza del soddisfacimento dei bisogni fondamentali dell'uomo per la sua sussistenza, non coglie nella della scuola di pensiero economico detta classica, il primo, tra gli autori moderni, ad affermare che "il consumo è il solo fine e scopo di ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] la verità, l'esperienza, l'istinto e le abitudini dell'uomo, la felicità, l'educazione, discutendo il pensiero di Voltaire e , appendice alla rist. anastatica del t. VI (parte moderna) degli Scrittori classici italiani di economia politica, Roma 1967 ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...