Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] alle elezioni comunali dello stesso anno espressero ugualmente un voto di destra, facendo raccogliere a monarchici, Partito dell'uomoqualunque e liberali di destra il 46%, con le sinistre (comunisti, socialisti, azionisti, repubblicani) al 41% e la ...
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Attore e regista polacco (Cracovia 1947 - ivi 2024). Personalità eclettica, dotata di qualità drammatiche come interprete, espresse già in Delitto e castigo e in Demoni, ha mostrato anche le sue doti di [...] , convincente tanto nel registro comico quanto in quello tragico e in quello patetico, ha offerto il suo volto di uomoqualunque a numerosi film di K. Zanussi, Wajda, Agnieszka Holland e soprattutto K. Kieślowski (Blizna "La cicatrice", 1976; Amator ...
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Filosofo italiano (Torino 1900 - Roma 1977). Diresse l’Istituto di studi filosofici e il Centro internazionale di studi umanistici. Il suo pensiero, interessato particolarmente alla filosofia della religione, [...] “paradossale” del rapporto umano al tempo, di cui fu (come Jankélévitch) acuto interprete: Preludio alla vita di un uomoqualunque, 1941; L’esperienza comune, 1942; L’indagine quotidiana, 1956; I paradossi del senso comune, 1970; Il tempo esauito ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] la Camera; il PRI dal 3 del 1948 (e dal 2,5 del 1951-52) all'1,6%; i liberali (che però nel 1948 comprendevano l'"Uomoqualunque") dal 3,3 (e 3,9 nelle amministrative) al 3%. I monarchici del PNM passarono, rispetto al 1948, dal 3,8 al 6,9%. Il MSI ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] , o ancora di Dan iyo xarago, "Tra realtà e mito" (1973) di I. H. Dirie, che narra le traversie di un uomoqualunque coinvolto suo malgrado in un intrigo politico.
Negli anni Ottanta si segnalano Artan Abdourahmane, autore di It is not a joke (1985 ...
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Sautet, Claude
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico francese, nato a Montrouge (Parigi) il 23 febbraio 1924. Con Un coeur en hiver ha ottenuto nel 1992 il Leone d'argento alla Mostra del cinema [...] mauvais fils (1980; Una brutta storia) e da Garçon! (1983), in cui Y. Montand riassume la vita quotidiana di un uomoqualunque; dopo Quelques jours avec moi (1988; Qualche giorno con me), una sorta di viaggio nella nebbia dei sentimenti, S. tocca la ...
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Generale e uomo politico, nato in Roma il 2 ottobre 1872. Uscito dall'Accademia militare di Torino e frequentati, poi, i corsi della Scuola di guerra, prese parte alla conquista della Libia e alla prima [...] liberazione della capitale. Membro della Consulta e deputato all'Assemblea Costituente (per il fronte liberal-democratico dell'UomoQualunque) fu nominato senatore di diritto.
Oltre a scritti minori, pubblicò: Saggio critico sulla nostra guerra, 5 ...
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SHOCK (ingl. shock "urto")
Giovanni Razzaboni
Complessa e pericolosa sindrome clinica, suscettibile di comparire in seguito soprattutto a grandi traumatismi - intesi, questi ultimi, in senso larghissimo [...] di laboratorio, troppo profonde essendo, in fatto di sistema nervoso soprattutto, le differenze che corrono fra i bruti e l'uomo. Qualunque infatti possa essere il meccanismo con cui nello shock viene offeso il sistema nervoso, non v'è dubbio che la ...
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La politica, intesa come attività attraverso la quale si governa una collettività, porta necessariamente in sé il germe della sua opposizione, cioè l’attività di opporsi a essere oggetto di politica. L’opposizione [...] che servono a spiegare perché l’a. ha radici abbastanza profonde in Italia, per restare al dopoguerra, dal Fronte dell’uomoqualunque del commediografo Guglielmo Giannini negli anni Quaranta fino al Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che, grazie a un ...
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Commediografo, giornalista e uomo politico italiano (Pozzuoli 1891 - Roma 1960). Diede al teatro parecchi lavori, tra i quali: La sera del sabato (1934); Mani in alto (1935); Supergiallo (1936); Il sole [...] (1940); Il pretore de Minimis (1950); L'attesa dell'angelo (1952). Nel 1944 fondò in Roma il settimanale L'uomoqualunque, e facendo leva sul disagio dei ceti medî e della piccola borghesia, suscitò un largo movimento di opinione pubblica, poi ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...