CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] a loro spese, sotto la sua bandiera, cinque navi di qualunque tipo e tonnellaggio, con un conveniente numero di marinai, per correnti che vengono dal golfo di Guinea, perché non era un uomo di mare, ma anche Gregorio Caro, comandante di una delle ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dà il tuono a tutto il dipinto, tetro, vero, degno di qualunque fiammingo" (Lanzi, 1809), si fa presente e quasi palpabile il - non si concentra sull'indagine rivolta alla costruzione dell'uomo perfetto nel fisico e "vero" negli atteggiamenti, ma si ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] era il fine restava subordinata alla volontà del popolo, qualunque essa fosse. Non si può dire, però, che avesse impedito molti anni dopo di parlare di Cavour come de «l’unico uomo di Stato della Monarchia italiana» (Agli Italiani, in Ed. nazionale…, ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] e perciò detta l'Acheropìta ("non fatta da mano [d'uomo]"), offerse al papa l'occasione per denunciare pubblicamente a Dio stesso affatto domo. Si teneva anzi pronto a cogliere qualunque appiglio per una riscossa gli potessero offrire le ripercussioni ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] , volesse mettersi in luogo di poter accomodarsi a qualunque evento in quella giornata. Quale in ciò si fusse , XC (1978), 2, pp. 715-796 passim; E. Grendi, Andrea Doria, uomo del Rinascimento, in Atti della Soc. lig. di st. patria, XCII (1979), ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Ma per quanto lo riguardava personalmente, era disposto a qualunque sacrificio, "a restar a pocco a pocco in camisa accresciuta in maniera che non si potrebbe dir di più".
Un uomo di quel prestigio e insieme, è da aggiungere, di quella straordinaria ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] avergli reso "l'aspetto miserabile, e dispregevolissima tutta quella gran parte dell'uomo, che è la sola a cui guardino i più" (lettera a primato della lirica ("espressione libera e schietta di qualunque affetto vivo e ben sentito": Zibaldone, 4234), ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] lontananza dalla Curia valse comunque a rafforzare la sua fama di uomo retto ed equilibrato e alla morte di Pio V, il 1 suoi membri delle Indie Occidentali e Orientali che in qualunque occasione avessero ricevuto l'approvazione del loro generale o ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Vi si coglie la vivace energia che animava l'uomo e ne stimolava la creazione intellettuale, anche quando alle sarebbe mai arreso, né Francesco avrebbe cessato di ambire a Milano, qualunque fosse stato il prezzo da pagare in vite e in ricchezze. Tra ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] basa la sua critica radicale di ogni possibile contributo da parte dell'uomo al proprio destino di salvezza o di dannazione eterna: Dio, giacché rende inevitabile la conclusione che, per qualunque coppia di proposizioni contraddittorie, anche quelle ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...