GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] , seguita da La putta onorata e dalla riproposta di L'uomo prudente, I due gemelli veneziani, Tonin Bellagrazia.
Proprio la , prefazione può dirsi alle mie Commedie. In questa qualunque siasi composizione, ho inteso di palesemente notare una gran ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] meno abbiamo qui una testimonianza del fatto che egli non era uomo chiuso ed isolato, estraneo ai grandi avvenimenti politici contemporanei. Si il Magistrato dell'Abbondanza potesse intervenire in qualunque momento, in base alla propria valutazione ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] ; ed è in croce, quasi come maestro in cattedra che insegna, a qualunque vi pone la mente, ogni perfetta dottrina”. Levato da terra, il redentore attira a sé tutto l’uomo, composto di intelletto, affetto e memoria. Questa distinzione, basata su una ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] un fronte compatto, tutti gli amici della libertà da qualunque parte accorressero"). Permettono poi di precisare l'effettivo completamente l'esigenza di valori, norme, ideali che assilla l'uomo moderno. E di farlo fondendo "in un getto la ragione ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] il principato di Benevento rimase infatti intatto da una qualunque fosse pure piccola mutilazione a vantaggio della Chiesa di proclamare solennemente che, se Dio era con lui, niente un uomo poteva contro di lui; che egli deteneva la sede apostolica ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] C. nel 1400, lo chiama "capitano del Duca". Ma, qualunque fosse l'influenza di Gian Galeazzo, anch'egli avrebbe potuto avere probabile, perché egli rimase sino all'ultimo essenzialmente un uomo d'armi, interessato innanzi tutto ai piani militari e ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] pensò a sbarazzarsi del B., gli impedì qualunque mossa efficace l'attenta sorveglianza degli antichi partigiani loro patrie, avesse così vilmente e senza la morte di uno uomo solo abbandonata tanta grandezza" (Machiavelli, Istorie fiorentine, I, p. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ufficio che gli consentiva di rivendicare i redditi di qualunque genere provenienti da benefici ecclesiastici vacanti. Tra la il 3 giugno 1605), buon amico di Giambattista Marino, uomo di notevole cultura ma pittore di maniera piuttosto attardata.
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] darwinista che implicitamente metteva in crisi qualunque concezione religiosa sull'origine e lo Serao (conosciuta nel '93, in occasione della conferenza su L'origine dell'uomo) a rivolgergli l'invito di promuovere e diffondere "un senso più alto ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] d’Inquisizione e ottenne la facoltà di agire contro qualunque ecclesiastico e di ordinare la tortura dei rei, dei concesse il diritto di riscuotere in ogni parrocchia la decima dell’uomo più ricco (excusado).
In occasione del giovedì santo Pio V ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...