ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] 323), mentre Rolandino da Padova (morto nel 1277) lo descrisse come uomo colto in teologia, nelle scienze naturali, nell'Antico e nel Nuovo del viaggio verso il luogo da lui desiderato, qualunque questo fosse.
Nel testamento E. aveva accuratamente ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] generale, con le folle attentissime a percepire qualunque segnale, prevalse la prima interpretazione e la da dove il 6 marzo scriveva una lettera contrita al papa definendosi "un uomo da nulla, pericoloso anzi, e pazzo, e perciò inservibile a tutto" ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] il 1558, l'A. ci si presenta per la prima volta non più come uomo di legge e di corte, ma come filosofo, con la composizione del primo scritto nell'Evangelo e nella promessa di Cristo, qualunque opinione abbiano sulla sua natura. Caso isolato nella ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] e una divorante passione per il gioco che ingoiava periodicamente tutto il danaro accumulato. Non v'è traccia di una qualunque giustificazione religiosa (o d'altro genere) della guerra contro i Turchi. L'esperienza religiosa sembra essere stata solo ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] "abilitato a poter essere ammesso agli esami pei gradi dottorali in qualunque facoltà e all'istruzione di rudimenti grammaticali" (Pompei, Archivio B. delinquenza in base ai caratteri degenerativi ereditari dell'uomo.
Gli assunti del L. e di Lombroso ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] lontananza dalla Curia valse comunque a rafforzare la sua fama di uomo retto ed equilibrato e alla morte di Pio V, il 1 suoi membri delle Indie Occidentali e Orientali che in qualunque occasione avessero ricevuto l'approvazione del loro generale o ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] basa la sua critica radicale di ogni possibile contributo da parte dell'uomo al proprio destino di salvezza o di dannazione eterna: Dio, giacché rende inevitabile la conclusione che, per qualunque coppia di proposizioni contraddittorie, anche quelle ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] secondo i principî esposti, e gli spirituali, che rifiutavano qualunque forma, anche mediata, di proprietà e che avevano ottenuto da della crisi che infiammava tutta la Cristianità toccò a un uomo di grande valore, sia per la sua sapienza teologica ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] era intanto diventata regina consorte) a Richard Pole, parente e uomo fidato del sovrano.
Insignito del titolo di cavaliere nel 1487, oltre un mese a Cambrai e impossibilitato a fornire qualunque sostegno alla rivolta inglese, che nel frattempo era ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] sua autorità di metropolita, e si opponeva anche a qualunque forza che, dall'esterno, potesse contrastamele tendenze espansionistiche.
cittadini di parti diverse, attratti dal fascino dell'uomo non meno che dall'idea che egli rappresentava, ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...