Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] umana' della Scuola di Chicago è una delle tante manifestazioni del 'naturalismo' nella storia del pensiero sociologico.
Qualunque altra cosa sia, l'uomo è anche un organismo animale, che sta in qualche luogo e vive in interazione con l'ambiente, e ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] vale per il grado di parentela di un figlio con la madre. Qualunque coppia di individui con un antenato comune è in qualche modo imparentata, funzione in molti altri vertebrati, dai tunicati all'uomo. Come nei topo lini delle case, le leonesse ...
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Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] E quindi l'abbandono, o anche solo la diminuzione del desiderio nell'uomo amato si traduce in un'angoscia di morte assai caratteristica: la donna si in un mestiere: in tutti i paesi, qualunque sia il condizionamento socio-culturale al quale possano ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] con gli ebrei [...] e per evitare qualunque dannata commistione tra uomini e donne cristiani ed Della Peruta), Cremona 1982, pp. 27-44.
Geremek, B., L'emarginato, in L'uomo medievale (a cura di J. Le Goff), Roma-Bari 1987, pp. 393-421.
Grayzel ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] dei parlanti (o genere; ➔ genere e lingua; ma essere uomo o donna influenza in generale molto meno l’uso di italiano e cercare prevalentemente fra coloro che sono privi di qualunque titolo di studio; ➔ analfabetismo e alfabetizzazione), soprattutto ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] propri piccoli per alcuni anni, e a maggior ragione per l'uomo.
Tipi di gemelli e loro origine
Diversi sono i modi in : poiché due gemelli MZ sono geneticamente identici, qualunque differenza essi presentino deve necessariamente riflettere l'effetto ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] che vi assiste, ciò implica, tra l'altro, che qualunque spiegazione di questi processi deve includere tutti i partecipanti.
ai giovani con riluttanza e non è raro il caso di un uomo che rechi seco nella tomba il bagaglio della sua conoscenza rituale, ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] carne anche con l'ideologia 'moderna' del controllo tecnologico dell'uomo sulla natura. L'Europa del 19° secolo vede percentuali di consumo di carne superiori a quelle rilevate in qualunque altra epoca e in ogni altra società. Questa tendenza sembra ...
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Nomadismo
Ugo Fabietti
Definizione
Il termine 'nomadismo', come si desume dalla sua etimologia (dal greco νέμειν, pascolare), indica uno stile di vita legato all'allevamento degli animali, che, al tempo [...] mediterranee (v. Fabietti, 1987).
Nomadi e sedentari
Qualunque possa essere stata la sequenza degli eventi che portò alla Roma-Bari 1984.
Fabietti, U., Piste di uomini e di animali, in L'uomo e la strada (a cura di R. Romano), Milano 1987, pp. 38-71 ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] che il cimitero sia "un ampio ricinto quadrato, o di qualunque altra figura curva, o mistilinea, circondato internamente da portici la mort, Paris, Éditions du Seuil, 1977 (trad. it. L'uomo e la morte dal Medioevo a oggi, Roma-Bari, Laterza, 1980).
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...