Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] e il dolore dipende spesso dal temperamento diverso in ciascun uomo; il timore e la speranza dall’immaginazione, parimenti diversa azioni umane tende a far cessare un dolore od a produrre un piacere, qualunque ne sia la specie» (1° vol., 1815, p. 1) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] come tale ma attraverso la mediazione delle limitate facoltà di un uomo che è sia soggetto sia fine di una ricerca posta al dice Montanari, è un oggetto convenzionale, essa è qualunque cosa autenticata dall’autorità pubblica per servire come «prezzo ...
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Moneta
Michele Pizzi
La ruota che fa girare l’economia
La moneta è una unità di misura, un mezzo di scambio e una riserva di valore. Da millenni accompagna l’uomo assumendo le forme più varie. Senza [...] europea a dire che quella moneta che in Italia ha l’uomo disegnato da Leonardo su un lato e la cartina geografica interesse è quindi per la moneta quello che il prezzo è per qualunque altro bene e, come qualsiasi altro prezzo, salirà o scenderà in ...
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Massimo Sideri
Il lavoro ‘uberizzato’
La rivoluzione tecnologica sta sovvertendo il mondo del lavoro e delle professioni, robotizzando molte funzioni produttive. Spariscono o entrano in crisi i ruoli [...] dibattito è ancora fermo su chi, allora, avesse sbagliato: l’uomo o la macchina. Il tema ricorrente dell’errore introduce il vero che negli anni Ottanta avrebbero illuminato gli occhi di qualunque servizio segreto (il che ci permette di immaginare che ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] conseguenza esiste un solo criterio ottimale per organizzare le imprese, qualunque sia la loro attività e l’ambiente in cui agiscono.
pervenire a una visione più completa del rapporto uomo-organizzazione, recuperando il cosiddetto fattore umano, e ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] e al costo del lavoro, ma anche all’impiego dell’uomo nel lavoro, in modo da rispettarne la personalità e favorirne sono uguali per tutte le i., in qualunque ordinamento economico-sociale esse operino e qualunque forma esse abbiano. Per l’i. ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] mari, possono imbarcare e sbarcare passeggeri e merci in qualunque porto del mondo. Fa eccezione il traffico di cabotaggio, da F. Ferrara) secondo la quale i s. dell’uomo vanno sempre considerati tra i beni economici immateriali in quanto richiesti ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] di reato almeno a titolo di colpa: ove, infatti, un qualunque elemento di lesività della fattispecie non fosse integrato dal dolo o principio è la convinzione che, salvo casi eccezionali, l’uomo abbia sempre la signoria sulle proprie scelte e sui ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] principi del 1789, affermati nella Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino premessa alla prima Costituzione francese (1791 della Costituente francese, fu vietata in Inghilterra qualunque forma di coalizione operaia, stabilendo pene severe ...
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Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo [...] e «discorso», designando l’attività logico-argomentativa peculiare dell’uomo. Una specifica determinazione dell’ambito di ratio si ha critica, come possibilità di sottomettere a esame imparziale qualunque portato della tradizione. Per I. Kant, in ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...