Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] cultori delle scienze antropologiche sulla terminologia e divisione delle scienze dell'uomo" (ibid., p. 5) era il sintomo, e fu poi tradizionali (v. Tentori, 1979, p. 114). Qualunque atteggiamento gli interessati decidano di assumere di fronte a ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] a prescindere dai soggetti che la costituiscono, in qualunque organizzazione sociale.In questa concezione dell'infanzia è Ecco qual è l'opera della [socializzazione]: [...] essa crea nell'uomo un essere nuovo" (ibid., p. 72). Con poche e inessenziali ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] ogni giorno più abile e meno capace, e si può dire che in lui l'uomo si degrada via via che l'operaio si perfeziona" (v. Tocqueville, 1835-1840, riconfigurare e di rimodellare la materia prima umana, qualunque ne sia la fonte"; di conseguenza, "lo ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , la capacità di operare il bene; la sola mediazione possibile fra uomo e Dio è quindi la fede, che, come gratuito dono divino, , che è l'esito logico dei tentativi di spiegare qualunque forma di obbedienza (ibid., p. 65), Martin propone ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] il principio generale di usare i mezzi migliori per raggiungere i propri scopi. Se l'uomo potesse disporre in abbondanza di qualunque risorsa, compreso il tempo, il valore della razionalità strumentale potrebbe diventare irrilevante, ma in un ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] un esempio, al famoso passo di Shakespeare sulle Sette Età dell'Uomo. Il modello del ciclo o percorso di vita articolato in una non comporterebbe necessariamente un aumento di risorse.
Qualunque sarà l'esito delle controversie politiche e teoriche ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] di una nuova creazione, di una nuova vita o di un uomo nuovo. Le acque che sembrano portare la morte in realtà disgregano "Per acque destinate al consumo umano si intendono tutte le acque, qualunque ne sia l'origine, allo stato in cui si trovano o ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] i due desideri che hanno infiammato e infiammeranno sempre il cuore dell'uomo: la nostalgia dell'Essere e il desiderio di eternità.
Può sembrare presente nelle monarchie tradizionali che rifiutano qualunque concessione democratica ai loro popoli - ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] piegarsi di fronte a ogni forma di autorità, politicamente qualunquista e particolarmente sensibile agli idoli creati dai mass media, occuperanno solo uno spazio marginale nella vita dell'uomo, mentre sul piano qualitativo saranno caratterizzati dalla ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] donna è destinata a essere sotto tutela maschile per qualunque atto voglia compiere, dall’effettuare un viaggio al contrarre dei versetti che denunciano l’esistenza di rapporti ineguali tra uomo e donna, tra libero e schiavo, nel mondo ontologicamente ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...