AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] i quali si era consultata, le avevano fatto di A. come l'uomo più adatto a reggere il regno per le sue doti così di prode vi fossero riammessi a riavere le proprie terre se in un qualunque tempo, entro un termine di duecento anni, vi avessero fatto ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] a Pesaro l'atto notarile con cui Paola compiva formale rinuncia a qualunque pretesa per sé e per i propri eredi alle eredità paterna e poteri, anche in caso di una prolungata assenza, a un uomo solo, né assecondò più l'aumento della potenza di un ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] colloquio chiarificatore con Gregorio XVI, da lui giudicato un brav'uomo, animato dalle migliori intenzioni (V. de Masuyer, Mémoires....
In definitiva fu proprio Pio IX che, respingendo qualunque possibilità di intesa e di accordo, favorì il ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] vociferazioni tumultuose. Sicché, pel momento, il G. - uomo indubbiamente competente e probo, riconosce Giusti, ma d'indole adesione di numerosi soci, "cittadini d'ambi i sessi di qualunque onorata condizione" - realizza una sorta di scuola per le ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] propria strada, sedendo a Sinistra ma proclamandosi indipendente da qualunque schieramento politico: "Domando che, nel nome santo di partito d'azione e con Garibaldi, la crisi del B., divenuto uomo d'ordine, si fa ancora più evidente, e, si potrebbe ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] con la madrepatria. Parigino di adozione, restava pur sempre l'uomo più in vista della Liguria", come lo definì il prefetto Chabrol con un'opposizione che mirava a dichiarare illegittimo qualunque credito "napoleonico" e addirittura avrebbe voluto la ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] marxisti, i genuini come gli stessi revisionisti, a qualunque scuola appartenessero, si rifiutarono di riconoscere Enrico Ferri come della sua personalità: "La estrema bellezza dell'uomo, la magnifica capigliatura ricciuta, lo sguardo penetrante, ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] era stato chiamato dalla proprietà che aveva individuato in lui l'uomo più adatto a prendere il posto di L. Einaudi per economia non riformata, le si negava per intero qualunque effettualità, essendo essa rimasta intrappolata in una visione ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] e come fosse per questo necessario "evitare qualunque atto che avrebbe avuto per conseguenza di far furono quelli "del mio entusiasmo per Mussolini": ne scrisse una biografia, Un uomo e un popolo (Firenze 1928), definita nell'introduzione, "un atto di ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] di dissimulare i suoi legami con l'Aragonese, appariva ormai uomo di parte: chiese dapprima sostegno finanziario a Milano per sia da Venezia, che avrebbe considerato atto ostile qualunque aiuto finanziario, militare o semplicemente logistico al duca ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...