Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento la letteratura femminile interviene su temi di attualità anche nei [...] a te, niente davvero! Sono così contenta, così felice! Un uomo così seducente! Così bello, così alto! Oh, cara Lizzy! Ti davanti alla serenità di quella figura, che dormiva del sonno tranquillo, solenne della morte.
La contessa era vestita tutta di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo scetticismo moderno ha caratteri diversi da quello antico, anche se trae impulso dalla [...] è uno stato di inquietudine e di disagio, non di tranquillità e liberazione dai turbamenti. Assistiamo così a una vera contro Aristotele. Anche Aristotele, si legge nel Quod nihil scitur, è uomo come noi e, benché si presenti come “uno dei più acuti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] sono in generale come i mariti. I mariti, se vogliono viver tranquilli, è necessario che credano le mogli fedeli, ciascuno la sua; quello non ha luogo. Uno che sia debole di corpo, non è uomo, ma bambino; anzi peggio; perché la sua sorte è di stare a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] eroi (Od. XXI 292ss.); di qui l’invito a bere “tranquillo” (hekelos), senza contendere con l’arco. Un’ultima notazione, 39-42
Cirno, questa città è gravida, temo che generi un uomo
che raddrizzi la nostra ignobile violenza.
I cittadini che vedi sono ...
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La Cina è una potenza riluttante, ma sempre meno. A livello globale, sembra abbia messo a fuoco la consapevolezza che la tutela dei propri interessi passa anche attraverso una partecipazione più attiva, [...] più piccoli possono riservare sorprese che scompaginano il tranquillo pattern ‘investimenti in cambio di risorse e mani dal ritrovamento nel novembre 2011 a Chongqing del cadavere di un uomo d’affari britannico, Neil Heywood. La sua morte rimane ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] di quell'anno. In ogni caso il D. non fu mai uomo d'armi e non è da escludere che la notizia della partecipazione alla sue aspirazioni ad un dogato di pace e di tranquillo riassetto amministrativo dello Stato, dovette affrontare, come responsabile ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] di una mondializzazione delle epidemie ha quindi i suoi limiti biologici, ma non per questo l'uomo può sentirsi per sempre e del tutto tranquillo: basta che mutino le condizioni climatiche di un territorio, che un virus modifichi una parte della ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] crebbe Carlo Luciano, che, apparentemente il più tranquillo dei fratelli, si dedicò sotto la guida del un colloquio chiarificatore con Gregorio XVI, da lui giudicato un brav'uomo, animato dalle migliori intenzioni (V. de Masuyer, Mémoires.... Paris ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] da Celso Martinengo. A Ginevra il B. visse dapprima tranquillo, stimato per la sua perizia nell'arte medica, edizione dei Commentari agli Atti degli Apostoli, denunciò il B. come uomo insidioso e perciò più pericoloso dello Stancaro. Un mese dopo, la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVIII secolo il romanzo epistolare si impone come nuovo mezzo di comunicazione [...] vostro capriccio, raddoppiare i cattivi trattamenti; il mio cuore è tranquillo da quando non può più amarvi.
La vostra anima si tra le spaventose scene notturne di questa stagione nemica all’uomo.
Ieri sera dovetti uscire. C’era stato uno sgelo ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...