BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] il 5 febbr. 1563).
Raggiunta l'isola, e preso anche possesso dell'abbazia della Magione in Palermo, il B., uomo dotato di notevoli capacità organizzative, poneva mano a una intensa opera di riordinamento e potenziamento del tribunale. Egli si ...
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COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] Fu principe di Aliano e di Stigliano e con tali nomi è spesso ricordato, dalle memorie e dai documenti coevi.
Come uomo di corte, col titolo di gentiluomo di camera d'esercizio, fu molto vicino al giovane re Ferdinando IV durante la reggenza Tanucci ...
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MANARA, Giovanni Antonio
Elisabetta Pasquini
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1627. Tra le poche fonti che oggi ci consentono di ricostruire la biografia e la carriera artistica del M. figurano [...] domenicano nella città natale per poi essere trasferito a Bologna, ove compì gli studi e divenne lettore e predicatore; fu "uomo di gran sapere", oltre che "religioso di tutta integrità" (Cronologia, p. 33). Nella città emiliana "nel fiore de' suoi ...
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ARAGONA, Pietro d'
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Nato in Aragona ai primi del XV secolo, era figlio cadetto di Ferdinando il Giusto re d'Aragona e di Leonora Albuquerque, e fratello di Alfonso V il Magnanimo, di Giovanni II re [...] strettamente legate a quella dei maggiori fratelli, alle imprese dei quali, in Spagna e fuori, l'A. prese sempre attiva parte.
Abile uomo d'armi e condottiero, l'A. fu di prezioso ausilio per Alfonso il Magnanimo, che si servì a più riprese di lui ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglioni Fortera, Baglione d'Andrea Baglioni, Baglione di Fortera de' Baglioni)
Riccardo Capasso
Appartenente alla famiglia dei Baglioni di Perugia, figlio di Andrea, nacque con ogni [...] un soprannome; comunque l'intricatissima genealogia di questa famiglia rende assai insicure le identificazioni.
Il B. fu essenzialmente uomo politico e prese attivissima parte alla vita pubblica di Perugia. La prima notizia che lo riguarda è del 1418 ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] non e in grado di abbracciare l'infinità di Dio. È quindi necessario definire e limitare la nozione di Dio, affinché l'uomo possa averne conoscenza, sia in vita sia dopo la morte. Da questa convinzione dell'incomparabilità fra l'infinità divina e la ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] , sempre agli inizi del XIV sec.: "Fu Cimabue nella città di Firenze pintore nel tempo dello Autore, molto nobile, de più che uomo sapesse, e con questo fu sì arrogante, e sì sdegnoso, che se per alcuno gli fosse a sua opera posto alcuno difetto, o ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] A. C., in Brutium, LI (1972), n. 2, pp. 18 s.; n. 3, pp. 27 s.; n. 4, pp. 23-25; Id., A. C.: l'uomo e l'artista, Catanzaro 1974; R. De Cesare, La fine di un regno, Roma 1975, ad Indicem; P. Olindo Geraci, Il Museo nazionale di Reggio..., Reggio 1975 ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] "per fare cosa gradita al Ricasoli e per esaltarvi la casa de' Medici e i suoi propri amici" (P. O. Kristeller, Un uomo di Stato..., p. 274).Il confronto fra la decadenza della Firenze del Soderini e la fiorente Repubblica dominata dai Medici appare ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] Italia dopo l'espulsione della Compagnia dai domini spagnoli. Uomo dotto, Torres difettava però di metodo nell'insegnare; il degli studi miei", puntualizzando: "io non sono riuscito un uomo dotto perché egli non seppe studiare il suo allievo e perché ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...