Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] non avrà, la conoscenza e la capacità di comprendere, per non dire di governare, un sistema di tale complessità. L'unica prova che l'uomo sino a oggi ha avuto del fatto che l'ambiente in cui vive sia adatto a lui è la sua presenza sulla Terra: di qui ...
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Principale carboidrato di riserva delle piante (C6H10O5)n, con n uguale a 20 o più; costituisce per l’uomo la più cospicua parte dei carboidrati (➔) alimentari. Si forma nelle parti verdi delle piante [...] per fotosintesi da acqua e anidride carbonica e si accumula nelle radici, nei tuberi e nei semi in forma di granuli. Si estrae macinando i cereali o raspando le patate, sospendendo in acqua la farina ottenuta ...
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virilità agraria Stadio di sviluppo di un albero caratterizzato dalla produzione di fiori e quindi di frutti. biologia Età biologica dell’uomo il cui sviluppo fisico e psichico è completamente ultimato, [...] con particolare riferimento ai caratteri sessuali, primari e secondari, propri del sesso maschile ...
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Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] e Regourdou in Francia, Krapina in Croazia, Monte Circeo e Saccopastore in Italia e Forbe's Quarry a Gibilterra. Resti dell'Uomo di Neandertal sono stati trovati anche in Oriente fino in Uzbekistan, a Teshik-Tash, e in zone meridionali, fino in Iraq ...
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In citologia, la presenza di uno o pochi cromosomi in più ( polisomia) o in meno ( aplosomia) del numero normale 2n (➔ diploidia).
Nell’uomo la presenza nel corredo diploide di un terzo cromosoma 21 (47=2n+1) [...] provoca la sindrome di Down ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] 1925).
Darwin, C. R., The descent of man and selection in relation to sex, 2 voll., London 1871 (tr. it.: L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto al sesso, Roma 1972).
Dawkins, R., The selfish gene, Oxford 1976 (tr. it.: Il gene egoista, Firenze ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] di causare febbri palustri. Lucrezio nel De rerum natura speculava filosoficamente dell’esistenza nell’aria di ‘semi’ dannosi per l’uomo. Queste idee furono riprese e sviluppate dopo oltre 14 secoli da G. Fracastoro di Verona (15°-16° sec.) il quale ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] una n. (essenza, sostanza) e tre persone in Dio; due n. e una persona in Gesù Cristo; una n. e una persona nell’uomo. N. è anche il complesso delle cause create da Dio e sostenute nell’essere da un atto della sua libera volontà. La teologia cristiana ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] organi vocali, se si utilizzasse con esse il metodo adottato per i sordomuti. L'esistenza umana non ha scopo alcuno, giacché l'uomo può essere apparso sulla Terra allo stesso modo dei funghi, che spuntano da un giorno all'altro, o delle erbacce e dei ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] tutti gli effetti che il marito consenziente è il padre di quel bambino e, se lo sperma usato nell'intervento è quello di un uomo diverso dal marito, si presume in assoluto e a tutti gli effetti che questo estraneo non è il padre del bambino nato da ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...