FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] fu in collegio a Vienna, a Londra ed infine a Parigi, dove ebbe come compagno di studi l'amico d'infanzia e futuro uomo politico conte L. G. de Cambray Digny.
Nell'ottobre 1842 si recò a Pisa per studiare matematica e fisica presso quella università ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] carica al padre Crescenzio de Theodora. Secondo Martino di Troppau, che però scrive circa tre secoli dopo, G. sarebbe stato uomo di grande cultura: il che può aver contribuito al successo della sua candidatura.
Tra il basso clero romano e il nuovo ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] alla famiglia e al lavoro, come se la sua vita di donna non meritasse più di avere un'esistenza propria. Consegnatasi ad un uomo, ad un marito, costituito il nucleo familiare, la donna che era stata sino a quel momento cede il posto alla sposa, alla ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] oggi scomparsa, ma descritta dal Tassi, nella chiesa di Lonno. Frammenti di questa opera giovanile potrebbero essere il Ritratto di uomo nella Galleria nazionale di Roma e la Donna orante del Castello Sforzesco di Milano (n. 26), nei quali potrebbero ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] intorno al 1258, anno della morte di Gualtiero padre del primo Alberghetto, e scomparso intorno al 1370, stranamente attivo come uomo d'armi anche nell'età che per i longevi è di sfinimento. È merito del fabrianese R. Sassi aver recuperato alcuni ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] dell'attività del Gruppo, il G. si occupò dell'invio ai militari al fronte di generi di conforto (tra cui I doveri dell'uomo di Mazzini) e promosse, a Torino, manifestazioni a favore del Belgio, della Polonia e dell'Armenia.
Per tutta la vita il G ...
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CONFUORTO (Conforto, Di Conforto), Domenico
Luigi Cajani
Non abbiamo quasi nessuna notizia diretta sulla sua vita: sappiamo soltanto che fu avvocato. Altri dati biografici possono essere desunti indirettamente.
Il [...] l'inesattezza di questa identificazione, confrontando la grafia degli ultimi atti del notaio, che è quella di un uomo assai vecchio, con l'autografo dei Giornali... del Confuorto.
Al C. possono essere attribuite con molta probabilità diverse ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] parte alla spedizione dei Pisani contro i Saraceni nelle isole Baleari nel 1113-15, elogiato nel Liber Maiorichinus come uomo di lettere ("His inerat clarus cum consule Vido Dodone, / ordine levita, trivii ratione peritus": vv. 529-530) e ritratto ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1854 da Edoardo e Giulia Vacca. Manifestò fin da piccolo una particolare predilezione per la vita di mare, per cui fu iscritto [...] a Milano nel 1905, con una relazione dal titolo Signaux des côtes - Bateaux phares, pubblicata a Bruxelles nel 1905.
Come uomo di mare ebbe una brillante carriera: resse per due anni il comando della "Saint-Bon"; nominato nel 1907 contrammiraglio fu ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] l’attività di traduttore, pubblicando nel 1823 un episodio dal romanzo Atala di François-René de Chateaubriand nonché L’uomo singolare, volgarizzazione del romanzo Der Sonderling di August Lafontaine. Il suo primo componimento finora individuato è l ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...