DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] P. H. Loyson (le Père Hyacinthe), introducendo in Italia le sue idee religiose e sociali.
"Presso il pubblico Adolfo De Bosis uomo era più noto del De Bosis poeta", scriveva nel 1924 A. Tilgher, con un giudizio che forse era eccessivamente ingeneroso ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] ); Anima nera, regia di R. Rossellini (1962); La manina di Fatma, regia di V. Caprioli (episodio I cuori infranti, 1963); L’uomo che ride, regia di S. Corbucci (1965); La strega bruciata viva, regia di L. Visconti (episodio Le streghe, 1967); C’era ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] accademica piemontese dal Settecento allo Stato preunitario, Torino 1985, pp. 136, 141, 152, 159; G.P. Romagnani, P. Balbo. Intellettuale e uomo di Stato, Torino 1988-90, I, pp. 23, 27, 55, 57-60, 62; II, pp. 36 s., 290; G. Ricuperati, Accademie ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] della Laurenziana a biblioteca di terza classe (1873); si capisce che il nuovo governo non usasse troppi riguardi verso un uomo legatissimo al vecchio potere e in fama di illiberale.
Non pare che il F. abbia preso parte in prima persona alle ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] della Bibl. Riccardiana), collazionatol per quanto riguarda Properzio, con l'antichissimo codice un tempo posseduto "dal nobile romano, uomo dottissimo, B. Della Valle".
Seguendo, le orme del padre Lelio e del fratello Niccolò, il D. coltivò anche ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] alla sua origine europeizzante, sia per il costitutivo carattere antiretorico, che la porta a incentrarsi sull'uomo e sull'interrogativo esistenziale.
Le linee di questa lettura saranno riprese nella voce Letteratura giuliana nell'Enciclopedia ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] politico, in cui questi si sentiva protetto da un potere forte e rassicurante, si dipanano dall'idea che l'uomo di un tempo poteva guardare tranquillamente alla famiglia, al mangiar sano, alle innocenti divagazioni della trattoria e della scampagnata ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] i protagonisti, e Colombano in particolare, appaiono fortemente connotati di elementi di tradizione celtica, come l'integrazione fra l'uomo e la natura, la centralità del momento della morte, il ritorno del defunto caduto in catalessi, la potenza ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] , avvenuta nel 1833): le une e le altre furono giudicate le sue prove più mature e rinverdirono la fama di un uomo che ancora nel 1834 pubblicava a Palermo due volumi di Epigrammi, e continue ristampe delle sue liriche vedeva comparire in altre città ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] ricordi almeno Gentile scrittore, in Rassegna italiana, XV (1932), p. 117. I romanzi pubblicati sono La vita apparente di un uomo vero (Milano 1925), Gli occhi cangianti (ibid. 1928), Shiva maestro di danza (ibid. 1930), Due in una carne (ibid. 1937 ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...