URALO-ALTAICHE, LINGUE
Carlo TAGLIAVINI
. Il grande gruppo linguistico uralo-altaico deve essere considerato in modo diverso da quelle famiglie linguistiche per le quali, come per l'indoeuropeo, la [...] XXI, pp. 202-203). Più interessante è osservare che ogni suffisso ha un suo valore ben preciso e unico, nelle lingue uralo-altaiche non accde mai che un suffisso semplice (non si parla qui della fusione di due suffissi) indichi due valori diversi; i ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] un accordo fosse raggiunto nella successiva Conferenza di Ginevra (1954).
Lingua e letteratura
Il coreano, che fa parte del gruppo uralo-altaico, ha subito, a partire dal 3° sec. a.C., una forte influenza dal cinese; di conseguenza, circa la metà dei ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] gruppi, e da ultimo (1912-29) li ridusse a 9 (bantu-sudanese, camito-semitico, caucasico, indoeuropeo, uralo-altaico, indo-cinese, dravidico-australiano, munda-polinesiaco, amerindiano).
In conclusione non si può escludere sul piano strettamente ...
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Popolazione indigena delle coste artiche dell’America, distribuita dalla Groenlandia sino all’Alaska; in Asia occupano l’estremità della penisola dei Ciukci (v. fig.). Tale habitat era in passato anche [...] linguistica dell’i. è incerta: come tipo si avvicina alle lingue americane, mentre è dubbio un rapporto con il gruppo uralo-altaico.
Utilizzata in cerimonie rituali, la musica tradizionale in uso presso gli I. si basa sull’uso di tamburi usato nella ...
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Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] è la prima della parola o la sillaba radicale. Ciò si osserva nei gruppi linguistici bantu-sudanese, camitosemitico, uralo-altaico, munda-polinesiaco. Le radici o parole primitive erano appunto per la maggior parte bisillabe, con accento forte sulla ...
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. La famiglia linguistica dravidica comprende tutti i principali idiomi dell'India meridionale dal 20° all'8° parallelo. In questo territorio s'incuneano, però, lingue non dravidiche (specialmente nella [...] 'aggiunta di varî suffissi (Tamil -gaḷ, Canarese -gaḷu, Gōṇḍī -k, ecc.). I vari casi sono formati come nelle lingue uralo-altaiche per mezzo di posposizioni; queste vengono aggiunte spesso al puro tema che si trova nel nominativo e talvolta anche nel ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] per quanto attiene ai gruppi meglio conosciuti, fu operato da W. Schmidt nel 1926: questi, per es., riunisce uralo-altaico ed eschimoaleutino, compreso il giapponese e il coreano, e parla di un gruppo ''giapetico'' (con caucasico, etrusco, elamita ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] domin-i latino indica tanto il genitivo (caso), quanto il singolare (numero), nel turco e in tutte le altre lingue uralo-altaiche il suffisso indicante il caso è indipendente da quello indicante il numero e così avremo: ev "casa", ev-de "nella casa ...
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LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] provata da W. Schott (1807-1889) nella sua opera Versuch über die tatarischen Sprachen (Berlino 1836) e la parentela dell'intero gruppo uralo-altaico, la cui unità è ancor oggi discussa, veniva sostenuta per la prima volta da M. A. Castrén (v.) nella ...
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INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] , che forma con l'ugrofinnico il gruppo "uralico"; perciò qualche linguista parla addirittura di parentela "uralo-indoeuropea". H. Pedersen, allargando i raffronti a tutto il vasto complesso "uralo-altaico" e mantenendo d'altra parte la connessione ...
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uralo-altaico
uralo-altàico agg. (pl. m. uralo-altaici). – Relativo o appartentente al gruppo di popolazioni abitanti le regioni dei monti Urali e Altai. Come s. m., denominazione di una grande famiglia linguistica (la cui unità genealogica...
altaico
altàico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei monti Altai, e del territorio che ne prende il nome, nella Siberia meridionale (russo Altajskij Kraj). Come sost., abitante o nativo della regione dei monti Altai. In etnografia, popolazioni...