ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] ne La Melpomene (Firenze 1640) sono raccolti sonetti funebri dedicati a fra' Dionigi Buffotti, servita; La Calliope (Firenze 1641), L'Urania (Firenze 1642) e La Polinnia (Firenze 1642) sono composte a commento di detti celebri di argomento storico e ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] famiglia continuava a crescere (erano nate altre tre figlie: Polimnia, Urania e Angela) e nel 1525, dopo varie altre candidature sfortunate, venne quando il segretario gli rese gravida la figlia Urania, ed egli, con una sentenza certo senza precedenti ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] lumi a Napoli. In questi anni il G. intrattenne l'unica relazione sentimentale importante della sua vita con la Urania delle Memorie, Maria Caterina Castiglione Del Ponte: nella vecchiaia giudicherà con disincanto questo tormentato periodo della sua ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] il primo riconoscimento delle sue qualità poetiche nell’aggregazione all’Accademia degli Infecondi di Roma con lo pseudonimo di Urania Tollerante. Di lì a poco apprese la notizia della morte del secondogenito Domenico, che non aveva potuto assistere ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] dantesco del viaggio dopo lo smarrimento, da cui l'autore è salvato per l'intervento del Malpighi, e prima ancora di Urania, che lo trasporta nel regno della Luna, sede degli ingegni eccelsi d'ogni tempo. Il Malpighi lo guida tra filosofi, scienziati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] in cui il sapere letterario e il sapere scientifico erano pienamente integrati. Come si duole Ugo Foscolo nelle Grazie, «era più lieta / Urania un dì quando le Grazie a lei / il gran peplo fregiavano» (Le Grazie, a cura di M. Scotti, in U. Foscolo ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] I. sposò la ben dotata Caterina Grimaldi: dall'unione, celebrata tra gli altri proprio dal Marino con l'epitalamio Urania, nell'ottobre 1606 sarebbe nato il primo figlio, Francesco Maria. In quei mesi andava anche stringendosi il legame con Chiabrera ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] un testo encomiastico in sesta rima per il cardinale Borghese Caffarelli, il Sogno di Scipione, nella seconda (Urania) compaiono alcune liriche ricche di visioni mistiche e astrologiche, nella terza (Polinnia) canzoni di argomento amoroso, nella ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] l'ispirazione o la benedizione di un personaggio biblico (I, Mosè) o pagano (III, Pallade) o di una musa (XI, Urania). Egli si proponeva di redigere una specie di cronaca, sacra dove avessero il massimo rilievo gli episodi più "drammatici" dell ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] del filone cyberpunk in Pattern recognition, 2003). In Italia, dove la f. si è diffusa soprattutto grazie alla collana editoriale Urania lanciata da Mondadori nel 1952, sono da citare R. Rambelli, R. Vacca, S. Sandrelli, M. Lo Iacomo, R. Guerrini, L ...
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uranato
s. m. [der. di uran(ico)2, col suffisso chim. -ato]. – In chimica, sale dell’acido uranico, di formula generale Me2U2O7, con Me metallo monovalente; gli uranati metallici sono insolubili in acqua e pertanto vengono talora usati per...
uraniano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce al pianeta Urano: l’atmosfera u. è simile a quella di Giove e Saturno. 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Urano.