NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] leggermente contraendo il numero dei Lapponi (20.000) e quello dei Finni (12.000). I Norvegesi non conoscono ancora l'urbanesimo nei suoi aspetti più esasperati; la popolazione censita come urbana non raggiunge ancora la metà del totale (42,5% nel ...
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Stato dell’Africa centrale, confinante a N con il Ciad, a E con il Sud Sudan, a O con il Camerun e a S con la Repubblica Democratica del Congo e con il Congo.
Caratteri fisici
Il territorio è costituito [...] e il protestantesimo. La forma di insediamento prevalente è quella rurale, in villaggi (oltre 6000) di agricoltori e pescatori. L’urbanesimo, a parte la capitale Bangui, è poco sviluppato e anche i pochi agglomerati che superano i 30.000 abitanti ...
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TUNISIA (XXXIV, p. 488; App. II, 11, p. 1034)
Onorio GOBBATO
Carlo DELLA VALLE
F.G.
Popolazione. - Da 2.608.313 ab. al censimento 1936 la popolazione era passata, al censimento 1956, a 3.783.324 ab., [...] aliquota di essa (63%) risiede in case sparse o in piccoli nuclei e in centri non superiori ai 1000 ab.; per questo processo di urbanesimo, la città di Tunisi era passata nel 1956 a 410.000 ab., e addirittura a 542.000 con i sobborghi, di fronte ai ...
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PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] totale, con un indice un po' superiore a quello dell'India. Come in tutti i paesi in via di sviluppo, urbanesimo e industria non sono interconnessi: il proletariato rurale affluisce in massa verso le città anche senza speranza di trovare lavoro.
In ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Popolazione
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2000 la popolazione risultava pari a 169.799.170 ab., aumentati a 186.405.000 secondo [...] 200 milioni di abitanti per il 2020.
Uno dei grandi problemi del B. è rappresentato dal fenomeno dell'urbanesimo, caratterizzato da enormi agglomerazioni e da periferie precarie, divenute emblematiche di una segregazione socio-spaziale ancora molto ...
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TARDOANTICO
Andrea Giardina
L'orientamento prevalente tra gli studiosi assegna al t. − l'ultimo periodo della storia romana − un'estensione temporale ampia dal regno dell'imperatore Commodo (180-92 [...] , hanno notevolmente indebolito le ragioni di questo schieramento. Esse riaffiorano tuttavia nelle interpretazioni dell'urbanesimo, con particolare riferimento alle regioni occidentali. In questo campo, il dibattito sulla continuità dell ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Popolazione
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2000 la popolazione risultava pari a 169.799.170 ab., aumentati a 186.405.000 secondo [...] 200 milioni di abitanti per il 2020.
Uno dei grandi problemi del B. è rappresentato dal fenomeno dell'urbanesimo, caratterizzato da enormi agglomerazioni e da periferie precarie, divenute emblematiche di una segregazione socio-spaziale ancora molto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , se ne è determinata un’altra dal basso, portando, per certi aspetti, a risultati simili. Finché il fenomeno dell’urbanesimo ha mosso verso i grandi centri dalle campagne circostanti relativamente poche persone, l’elemento nuovo ha potuto introdurre ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] di origine europea (il 90% del totale), mentre gli Amerindi vengono computati in circa il 10%. La tendenza all’urbanesimo (l’87% della popolazione vive in aree urbane) è netta e ben esemplificata dall’agglomerazione della capitale (oltre 6 milioni ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] sulla "normalizzazione" e sulla riforma "costituzionale", al corporativismo, al tema dell'intervento statale nell'economia, all'urbanesimo, alla riforma scolastica e alla regolazione dei beni culturali.
La polemica sulla normalizzazione, che vide ...
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urbanesimo
urbanéṡimo (meno com. urbanismo) s. m. [der. di urbano]. – 1. Immigrazione dalle campagne e dai piccoli centri nelle grandi città di ingenti masse, per la maggior parte rurali, provenienti sia dal territorio circostante sia da zone...
naturismo
s. m. [der. di natura, sull’esempio del fr. naturisme]. – 1. Forma meno com. di naturalismo, nelle sue varie accezioni. 2. a. Movimento – formatosi tra la fine del sec. 19° e il principio del 20° come reazione agli eccessi della...