Indo, civilta dell'
Indo, civiltà dell’
Civiltà fiorita nella regione irrigata dall’Indo e dai suoi affluenti in un lungo arco temporale, solitamente suddiviso in tre periodi: fine 4° millennio-2600 [...] Venti del 20° secolo, sono Harappa e Mohenjo-Daro, le cui piante sembrano essersi conformate a precisi principi di urbanistica. I due centri, dominati da un’acropoli fortificata, erano forniti di grandi granai e altre costruzioni di utilità pubblica ...
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Montréal Città del Canada (3.635.571 ab. nel 2007), nel Québec meridionale, situata sull’isola omonima del fiume San Lorenzo, immediatamente a valle della confluenza dell’Ottawa, a 1400 km dall’Oceano [...] -29; Christ Church Cathedral, di F. Wills e poi T.S. Scott, 1856-59). F.L. Olmsted segnò l’inizio dell’influenza urbanistico-architettonica americana (Park Mont-Royal, 1876-81), cui fece seguito l’opera di figure quali Mc Kim, Mead & White (Bank ...
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Architetto uruguaiano (Montevideo 1944 - New York 2023), naturalizzato statunitense. Professore in diverse università, V. è fautore di un'architettura caratterizzata dall'ampio ricorso alle più moderne [...] avviarsi alla carriera di concertista. Interessatosi all'architettura, ha completato gli studi presso la facoltà di architettura e urbanistica dell'Università di Buenos Aires e, insieme a sei associati, ha costituito l'Estudio de arquitectura. Tale ...
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MARITTIME, COSTRUZIONI
Alberto Noli
Le c. m. hanno avuto uno sviluppo intensissimo negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, sia per quanto riguarda le opere tradizionali (porti, canali, opere [...] linee ferroviarie, dalla possibilità di ricavare estesi terrapieni scavando le darsene nella terraferma, priva di vincoli di natura urbanistica. In Portogallo si è favorito lo sviluppo del porto oceanico di Sines, sorto in una regione economicamente ...
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FRIEDMANN, Yona
Cinzia Corradini
Architetto naturalizzato francese, nato a Budapest il 5 giugno 1923. Diplomatosi in Architettura all'Istituto tecnologico di Haifa, è tra i maggiori esponenti delle [...] ambito ha teorizzato strutture in grado di adattarsi alle veloci trasformazioni delle città contemporanee. I dieci principi dell'urbanistica spaziale, formulati nel 1962, sono utilizzati nei progetti per Parigi e New York e sono tutti basati sulla ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] ivi, pp. 137-154; V. Fumagalli, Mantova al tempo di Matilde di Canossa, ivi, pp. 159-167; E. Marani, Topografia e urbanistica di Mantova al tempo di Sant'Anselmo, ivi, pp. 207-227; G. Suitner, D. Nicolini, Mantova. L'architettura della città, Mantova ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (v. vol. II, p. 50)
D. Giampaola; E. Simon
Recenti scavi e un sistematico programma di archeologia urbana stanno fornendo contributi notevoli alla [...] , circhi, Firenze 1961, p. 109. - Santuario di Iside: E. Galasso, Il tempio di Iside e il Sacrum Palatium. Problemi di urbanistica beneventana, in F. Romano (ed.), op. cit., pp. 144-150; H. W. Müller, Der Isiskult im antiken Benevent und Katalog ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] . Boethius, Notes from Ostia (Strip-Insulae), in Studies Robinson, II, 1953, p. 195 ss.; G. Girri, La taberna nel quadro urbanistico e sociale di O., Roma 1956. Molti monumenti ostiensi sono citati in: M. E. Blake, Ancient Roman Construction in Italy ...
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Citta del Sole, La
Città del Sole
, La Opera di T. Campanella (scritta nel 1602, durante la prigionia, stampata nel 1623). Vi si descrive, sul modello dell’Utopia di T. Moro, una repubblica in cui [...] di lavoro quotidiane, attendono alla lettura, allo studio, alle dispute e ad altre attività educative. La struttura urbanistica stessa rivela la razionalità che governa il disegno campanelliano: disposti entro un perimetro perfettamente circolare di ...
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Architetto (Venezia 1783 - ivi 1852). Terminati gli studî a Bologna, all'Accademia clementina, nel 1803 entrò nello studio del Selva a Venezia e nel 1807 divenne ingegnere del Regio corpo di acque e strade [...] inserita in un corpo neoclassico, testimonia il suo aggiornamento sulla contemporanea architettura inglese. Studiò anche una soluzione urbanistica per Venezia, in relazione con l'arrivo della ferrovia. Fra le sue opere utilitarie, impressionanti per ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...