Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] su un sistema di strade a scacchiera, ha cancellato i tracciati medievali; poche varianti alla regolarizzazione urbanistica sono costituite dalle antiche strutture della cattedrale (ricostruita nel 1741 in forme neoclassiche e, dopo il terremoto ...
Leggi Tutto
Sicilia
Luigi Stanzione
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Con poco più di 5.017.000 residenti (secondo le rilevazioni anagrafiche), alla fine del 2005 la S. si collocava [...] di recupero e valorizzazione), ma anche nelle periferie e nei comuni periurbani, e che riguardano sia fattori urbanistici, ambientali e di disagio abitativo, sia aspetti sociali (criminalità comune e organizzata, immigrazione illegale, povertà) ed ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria
Mariagrazia Celuzza
Regio vii etruria
La romanizzazione dell’Etruria, compresa nella VII regio della divisione augustea, procedette con modalità molto [...] alle scelte ideologiche delle classi dominanti.
Una vera deduzione coloniale con vasti agri centuriati e nuovi impianti urbanistici ortogonali è riconoscibile a Colonia Iulia Opsequens Pisana (Pisa), a Florentia (Firenze, che fu fondata ex novo ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] .
C. Saladini, Policentrismo e strade delle torri nella città vescovile, in E. Guidoni (ed.), Città, contrada e feudi nell’urbanistica medievale, Roma 1974, pp. 127-148.
U. Laffi - M. Pasquinucci, Ausculum, I, Pisa 19822 (con bibl. ult.).
G. Conta ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Venezia e i centri lagunari
Francesca Romana Stasolla
Venezia e i centri lagunari
La formazione della città di V. [...] , Torcello. Scavi 1961-1962, Roma 1977.
W. Dorigo, Venezia origini. Fondamenti, ipotesi, metodi, Milano 1983.
E. Guidoni, Storia dell’urbanistica. Il Medioevo. Secoli VI-XII, Bari 1991, pp. 68, 118-20.
Storia di Venezia, I. Origini - età ducale, Roma ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] ducale longobardo, quindi del monastero di S. Eufemia, passato poi in proprietà nell’XI secolo a un conte Acodo. Sul piano urbanistico S. rimane ancora nella cinta urbica di età romana, a eccezione del borgo che sin dall’Alto Medioevo si era venuto ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] Milano, passando da 126.000 ab. nel 1921 a 198.000 ab. nel 1936) e una nuova fase di espansione urbanistica, a partire dall'Università fondata nel 1925, che avrebbe contribuito all'emancipazione di B. dalla subalternità nei confronti di Napoli. Sotto ...
Leggi Tutto
Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] Messina sveva).
Id., Medioevo fridericiano e altri scritti, ivi 1999 (con numerosi studi riguardanti Messina sveva).
Per la vicenda urbanistica:
A. Ioli Gigante, Messina, Roma-Bari 1980.
Per la classe giuridica:
A. Romano, "Legum doctores" e cultura ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] , P. Sommella). La ricchissima produzione scientifica del Castagnoli, arricchita da interessi di più ampio respiro (gli studi sull’urbanistica e sull’assetto del territorio dell’Italia centro-meridionale, dove fu erede di P. Fraccaro oltre che del ...
Leggi Tutto
Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] e ai nobili della Societas militum. Essi eleggevano i savi, o consiglio minore, e deliberavano in materia di tasse, esercito, urbanistica, annona e politica estera. Il contado, non molto ampio e stretto lungo il corso del Po, era dominato dal comune ...
Leggi Tutto
urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...