Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] a scacchiera che vi appare, può essere confermata dallo schema rettangolare della città e dall'essere stata A. un grande centro urbanistico creato di getto alla fine del IV sec. a. C., nonché da non pochi accenni delle fonti.
Sempre in base alle ...
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NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] Saint-Pierre a Flavigny-sur-Ozerain (dip. Côte-d'Or), aveva raggiunto anche la regione di Rouen. Per quanto concerne l'urbanistica, l'impianto antico a incroci rettilinei venne abbandonato a Rouen nel sec. 10°, in favore di un nuovo tipo di tracciato ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] Andrea forni il modello nell'anno 1578 (Buonfiglio, pp. 75 s., 92 s.); come anche delle numerose opere di sistemazione urbanistica di Messina, quali l'allargamento della piazza S. Maria La Porta iniziato nel 1573-74, portato avanti nel 1587 e non ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] , in Storia come presenza. Saggi sul patrimonio artistico abruzzese, Pescara 1984, pp. 129-146: 133-136; G. Azzena, Atri. Forma e urbanistica (Città antiche in Italia, 1), Roma 1987, pp. 91-99; M.A. Adorante, Le chiese di S. Domenico e S. Chiara ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] edilizia scopertamente e funzionale e innovatrice rispetto al conservatorismo locale, sia per la davvero precorritrice concezione urbanistica, valida ad inquadrare la successiva espansione cittadina ed a coordinare fino ad oggi i nodi vitali ...
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GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] condotte sul sito, permettono di ricostruire quali fossero la rete dei riferimenti simbolici e i più concreti modelli urbanistici su cui si basava la concezione della città ideale protobizantina (Kondič, Popovič, 1977; Caričin Grad I, 1984; Caričin ...
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Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA (v. vol. iv, p. 119)
N. Bonacasa
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a Tommaso Fazello e riconfermata poi dallo Houel, dal Palmeri, [...] un'area sacra (con tre templi, un altare e tracce del recinto) nel settore NE del pianoro, di due grandi quartieri dell'impianto urbanistico della città antica nelle zone NO e SO del Piano di I. e, infine, la localizzazione di tre lembi di una vasta ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] nel 1668, era ultimato e ridotto dall'ing. D. Petitti nel 1687), che si inseriva in una precisa ricerca urbanistica secentesca.
Nelle incisioni il B. presenta una maniera realistica, del tutto caravaggesca, in rapporto al Tanzio da Varallo, al ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] pubblicò a Milano L'Ermamfibio, ossia l'uomo passeggiatore terrestre e acquatico.
Il G. si occupò anche di urbanistica. Nel 1787 presentò un progetto per rendere salubre, togliendo l'acqua ristagnante, lo spalto del castello di Milano, permettendovi ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] di P. E. Arias e furono continuati da G. A. Mansuelli.
Già il Brizio riconobbe i principali elementi di un grande complesso urbanistico, occupante sia l'altura di Misanello che il Pian di Misano, con un circuito di quasi tre km. L'acropoli (Misanello ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...