Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] ; Schulten, in Pauly-Wissowa, VII, 1910, c. 62 s., s. v. Forum; E. De Ruggiero, Diz. s. v. Forum; M. Zocca, I Fori nell'urbanistica rom., in Atti III Conv. Naz. St. Arch., 1938, p. 277 ss. Foro di Pompei: A. Sogliano, Il Foro di P., in Mem. Lincei, I ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] , in L’architettura cronache e storia, agosto 1957, n. 22, pp. 224-243; P. T., in Dizionario enciclopedico di architettura e urbanistica, a cura di P. Portoghesi, Roma 1969, p. 390; V. Sgarbi, Dizionario dei monumenti italiani e dei loro autori. ROMA ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] , Giacomo Lanteri da Paratico e il problema delle fortificazioni nel secolo XVI, in Economia e storia, XXII(1975), 4, pp. 517, 519-524; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 178 (s. v. Cataneo); Diz. di architettura e urbanistica, I, p. 514. ...
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Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] le influenze che tale realizzazione monumentale pone, possono indirizzare su nuove strade chi si occupa di problemi di architettura e di urbanistica specialmente quando si analizza un periodo in cui (III-II sec. a. C.) si è abituati a considerare la ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] , I, p. 120) e di S. Angelo (Codice diplomatico amalfitano, 1917-1951, I, p. 79).Dal punto di vista urbanistico entrambi gli insediamenti, divisi da un profondo vallone percorso dal torrente Reginola, si configuravano come agglomerati formati da un ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] napol. di Hialmar Mörner, in Napoli nobilissima, n. s., IX (1970). pp. 160-73; R. Di Stefano, Storia architettura e urbanistica, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972, p. 706; F. Mancini, Feste, apparati e spettacoli teatrali, ibid., pp. 754, 760 ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] : fra G. Merenda e G. B., in Atti del Congr. int. sul Barocco a Lecce (1969), Lecce 1970, pp. 265 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 228; Encicl. Ital., VIII, p.115; Diz. Encicl. di Architettura e Urbanistica, I, Roma 1968, p. 442. ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] composizioni d'ispirazione architettonica - nella fase della sua formazione (Puerari, 1967, pp. 43 ss.): una specie di pagina urbanistica della Cremona quattrocentesca, un taccuino di idee attinte soprattutto a Padova e a Mantova; come pure una messa ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] palazzo del Podestà di Bologna nel Quattrocento, in Nuovi antichi. Committenti, cantieri, architetti, 1400-1600, a cura di R.V. Schofield, Milano 2004, pp. 67-120; Diz. encicl. di architettura e urbanistica, a cura di P. Portoghesi, III, pp. 429 s. ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] , in Contributi per la storia dello spedale del Ceppo di Pistoia, Pistoia 1977, p. 125 n. 257; M. Gianneschi - C. Sodini, Urbanistica e politica durante il principato di Alessandro de' Medici, in Storia della città, X (1979), pp. 8, 13, 28 s.; G ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...