MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] tra cui la nazionalizzazione dell’energia elettrica, ma altre si arenavano, come le regioni, la legge urbanistica, mentre la politica economica era rinviata alla successiva legislatura, accompagnata da un documento impegnativo quale la «lettera ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] . avesse concepito il suo portico come la prima unità di un complesso, si è tentati di attribuirgli una avanzata concezione urbanistica.
La nuova ala del palazzo di Parte guelfa, la cui costruzione fu iniziata dal B. nei primi anni del terzo decennio ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] e Renato d'Angiò 1381-1442, in Storia di Napoli, III, Napoli angioina, Napoli 1969, pp. 359-388; A. Venditti, Urbanistica e architettura angioina, ibid., pp. 802-804; A. Esch, Das Papsttum unter der Herrschaft der Neapolitaner, in Festschrift für H ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , anche invernali, di G. - a villa Miralfiore acquistata da G. e fatta restaurare da Filippo Terzi, l'interprete della politica urbanistica di G. a Pesaro. Se G. spendeva più di quanto la situazione di cassa concedesse, erano peraltro spese di cui ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Ieni, Alessandria 1985, pp. 24 s.; J. P. Donnelly, To close a giant eye: the Pantheon, 1591, in Archivum historiae pontificiae, XXIV (1986), pp. 379 s. e doc. p. 384; Encicl. Ital., XII, pp. 547 s.; Diz. enc. di archit. e urbanistica, II,pp. 148-152. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] dell'ornato con cui Andrea Sansovino rivestì la Santa Casa di Loreto. Dentro Roma, fu proseguita l'opera di ridefinizione urbanistica con il rifacimento della via Alessandrina e di piazza del Popolo e il tracciato della via Leonina (attuale via di ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] da Mantova coniò diverse medaglie col ritratto di E. e di membri di spicco della sua corte. Architettura ed urbanistica furono però le attività artistiche che maggiormente impegnarono la sua attenzione.
Nel corso della prima metà del suo periodo di ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] Stato moderno sorgente portava con sé: esazione fiscale, organizzazione militare, commercio, industria, amministrazione della giustizia, annona, urbanistica; meglio di qualsiasi altra opera di quell'età, il libro del B. documenta il tipico trapasso ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] -sinistra.
Si trattava di un netto rigetto della programmazione come metodo di governo che, insieme alla legge urbanistica, fu l’oggetto principale della difficile trattativa per un nuovo governo del luglio 1964, conclusasi con il sostanziale ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] e naturale dei beni prodotti dal lavoro dell'uomo (Badaloni). La società disegnata dal D. si colloca in un'immagine urbanistica radiale che è essa stessa un'utopia, esemplata sullo stile delle città ideali, delle fortezze, degli apparati delle feste ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...