(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] ’abitato, caratterizzato da un reticolato di strade di tipo ippodameo. Il tempio maggiore era situato sull’acropoli più bassa di R. nell’antichità fu legata non solo all’impianto urbanistico, ma anche alla ricchezza delle opere d’arte, testimonianza ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] dinastia tolemaica portò la costruzione di nuovi centri urbani, come Alessandria, dove fu applicato lo schema urbanistico ortogonale di tipo ippodameo, che tuttavia non sembra essere stato adottato ovunque. Per l’architettura mancò una sintesi delle ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] Rodi, di cui ora è più chiaro il regolare impianto urbanistico. Varie imprese di scavo nelle Sporadi. Samo, oltre a su resti preistorici, agl'inizi del 4° secolo con impianto ippodameo, e la prosecuzione delle ricerche nel santuario di Zeus a Dodona ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] anche per i ritardi e le ''disattenzioni'' della normativa urbanistica regionale. Le case abusive si possono calcolare in circa ormai certa l'attribuzione dei resti di impianto urbano di tipo ippodameo, messi in luce a Marcellina-S. Maria del Cedro a ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] il caso di Mileto, altro importante centro della costa egea, che, con il suo impianto ortogonale ippodameo, costituiva uno dei raggiungimenti esemplari dell'urbanistica classica. Nel corso del sec. 7°, più probabilmente verso la fine (Foss, 1976, pp ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] zona pubblica, zona privata e zona sacra.
Il sistema cosiddetto ippodameo fu impiegato per realizzare l’impianto di nuove città, come costruito il celebre Palazzo dei Diamanti.
Un piano urbanistico per Roma: Sisto V
Dalla metà del Quattrocento ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] cortina e, infine, dall'impianto di tipo schiettamente ippodameo (v. ippodamo) della Regio VI (che alcuni cinta muale, in Boll. d'Arte, 1960, pp. 166-179.
C) Impianto e sviluppo urbanistico. 1-3: v. A) Topografia e inoltre, per il lido e il porto di P ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] classica e da questa al periodo ellemstico e romano. La pianta è di tipo ippodameo, ed è notevole la coesistenza in C. di due opposti criterî d'estetica urbanistica, affermati l'uno nell'irregolarità pittoresca del tèmenos d'Apollo e dell'impianto di ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] presenza stessa dei Greci, i centri prendono in prestito una pianta urbanistica che più si addice al loro terreno. Se la terrazza su si trovano i migliori esempi di piante del cosiddetto tipo ippodameo - la presenza stessa di un nucleo ellenico. E l ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] città venga divisa secondo il sistema moderno ippodameo e, rispetto alla sicurezza nello stato di Fidia (Etica Nicom., 1141 a 10).
Testi relativi all'architettura, all'urbanistica, all'ornamentazione delle città : Magna Moralia, 1198 a 36; Etica ...
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