"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] di Kōbe in Giappone (1995) ha ridimensionato la diffusa convinzione secondo la quale le conseguenze dei terremoti sono una valida politica di prevenzione.
In realtà, l'urbanizzazione odierna, che comporta una crescente concentrazione di abitanti e ...
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VENETO (XXXV, p. 48; App. II, 11, p. 1096; III, 11, p. 1076)
Eugenia Bevilacqua
Bruna Forlati Tamaro
Negli ultimi anni il V. è stato funestato da alcune calamità che hanno apportato danni notevoli.
Un [...] della regione la popolazione manifesta una certa tendenza all'urbanizzazione che è particolarmente apprezzabile nei comuni limitrofi ai detta di Polada, la più nota e la più diffusa in questa età nell'Italia settentrionale, pur con notevoli ...
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TERRITORIO, GESTIONE DEL.
Angelo Spena
– Attività e competenze. Molteplici valenze. Ambito amministrativo. Ambito economico. Ambito sociale. Ambito tecnologico. Conflitti e sinergie. Legislazione concorrente. [...] i comuni sono autorizzati a coprire con gli oneri di urbanizzazione spese correnti: di fatto, a vendere il plus valore del ambito nucleare medico e scientifico a bassa intensità ma diffuso sul territorio essenzialmente urbano.
Suolo e sottosuolo. – ...
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INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI
Lorenzo Bellicini
Definizioni e caratteri. Scenari dei primi anni del 21° secolo. Il panorama italiano. Bibliografia. Webgrafia
Definizioni e caratteri. - L’i. delle c. è [...] le bâtiment va, tout profite de son activité»), che si è diffusa in tutto il mondo, tradotta in varie lingue, proprio per la disegna e richiede un’eccezionale fase di urbanizzazione, industrializzazione e infrastrutturazione durante la quale le ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] infezioni da streptococco, e viceversa al suo aumento l'urbanizzazione nel Terzo Mondo, è ancora in parte controverso.
aorta e più recentemente mitrale (valvuloplastica), si è diffusa con importanti e decisive modifiche tecniche ad opera soprattutto ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] centro-occidentale, che vantano già quote di popolazione urbana superiori al 75%, la diffusa stasi nella crescita dei centri maggiori è accompagnata da un'intensa urbanizzazione delle campagne e dei nuclei minori, il cui tessuto di relazioni e i cui ...
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GEOGRAFIA (XVI, p. 602; App. II, 1, p. 1029; III, 1, p. 723)
Aldo Sestini
Oltrepassata la metà del 20° secolo, una rassegna dei progressi della g. non ha più da occuparsi in linea preminente dell'esplorazione [...] effettuate per finalità pratiche (ricerche petrolifere). Ben più diffusa, s'intende, l'ispezione del fondo per mezzo 'aumento vertiginoso della popolazione mondiale, alla progressiva urbanizzazione, al deterioramento dell'ambiente fisico e biologico ...
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PANAMÁ
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
(XXVI, p. 163; App. I, p. 919; II, II, p. 497; III, II, p. 357; IV, II, p. 728)
Al censimento del 1990 sono stati rilevati 2.329.329 ab., 504.533 in più rispetto [...] estreme periferie orientale e nord-occidentale); squilibri nell'urbanizzazione (al di fuori dell'area metropolitana del del PIL. La coltura del banano continua a essere l'attività più diffusa e il suo prodotto (11,1 milioni di q di frutta nel 1992 ...
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L’i. a. è un’industria tipicamente ad alta tecnologia e globalizzata che si è mostrata più reattiva di altri settori industriali alla crisi scoppiata nel 2008. I progressi tecnologici raggiunti in questa [...] duali (dual use) applicate diffusamente in prodotti a uso civile e militare. Inoltre si è diffusa la consuetudine di riunire tutte Nord al Sud e verso Oriente e alla crescita dell’urbanizzazione delle megacittà in quelle aree. In questo modo si ...
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(X, p. 606; App.: III, I, p. 398; IV, I, p. 473)
Negli ultimi decenni la scienza del clima aveva già segnato sensibili progressi rispetto agli anni prebellici. Alcuni geografi, che avevano seguito con [...] peso nella climatologia. Oggi, com'è noto, vi è un'attenzione diffusa e crescente, non solo in sede scientifica ma anche politica, per basterà qui aggiungere che dai grandi processi di urbanizzazione e d'industrializzazio ne che hanno caratterizzato ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...