La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] alfabetizzazione totale che dall'Europa e dagli Stati Uniti si è diffusa gradualmente a tutte le regioni del mondo, ma appare ben lungi anche se la rivoluzione industriale, con l'urbanizzazione forzata della popolazione rurale, costituì un fattore di ...
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famiglia
Giovanni B. Sgritta
Un gruppo unito da legami di sangue e affetto
Cos'è la famiglia? La domanda è banale, ma la risposta è tutt'altro che semplice. Di norma, è un gruppo di persone legate da [...] principali pilastri su cui poggiava la poligamia. L'urbanizzazione, in particolare, ha contribuito a lacerare quel tessuto , con l'aumento delle separazioni e dei divorzi, è sempre più diffusa è quella formata da un solo genitore con uno o più figli. ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] nascita dell'industria e la conseguente civiltà urbana, con l'urbanizzazione, che è nato il tempo libero, il tempo cioè di tra i prestatori di lavoro.
Le dottrine organicistiche, più diffuse nell'area germanica, sono state certamente in grado di ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] durante i grandi movimenti migratori interregionali e la massiccia urbanizzazione degli anni cinquanta e sessanta. Il mercato del lavoro, grazie anche a una più attiva e diffusa presenza sindacale, non appare più, durante gli anni settanta ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] società tribali.
Ma le società contadine sono assai numerose e diffuse, sono presenti in epoche storiche molto diverse e alcune di o sostanzialmente diversi da quelli dei lavoratori dell'industria urbanizzati (v. Dalton, 1986). I contadini in effetti ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] responsabile del fatto che nelle zone malariche e non altrove siano molto diffusi alleli Th e Gd-; mentre è presumibilmente solo, o quasi solo per molte malattie infettive diffusesi a causa dell'urbanizzazione, come la tubercolosi e il morbillo, alle ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] quella immobiliare vede svilupparsi notevolmente, con l'urbanizzazione, il valore della proprietà di suoli ed , insomma, e cospicuamente, il bacino di una ricchezza diffusa, che si prepara alla successione di quella prevalentemente terriera di ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] chiusa verso l'esterno, e più o meno organizzata al suo interno.
Diffusa è l'idea che l'associazione si sviluppi in modo organico dai livelli ai processi di industrializzazione e di urbanizzazione. Perché una correlazione positiva sussista, occorre ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] obsolete dal progredire dell'industrializzazione, della scienza, dell'urbanizzazione e dei partiti burocratici. La dinamica del mutamento chiliastiche. Nella prima metà del secolo si erano diffuse nella regione del Württemberg, dopo che il teologo ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] di più questo accade quando il processo di urbanizzazione e lo sviluppo economico hanno profondamente mutato la 75 anni.
La tendenza a vivere in modo indipendente è perciò diffusa anche in Italia (sempre che i dati rispecchino almeno in buona ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...