Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] millennio - metà/fine II millennio a.C. ca.), diffusa con tre varianti nell'antico delta e nel basso corso dell di valutare l'apporto di questa dinastia alla storia dell'urbanizzazione dell'Iran. Escludendo l'area mesopotamica, che con le città ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] non sia la nuova potenza egemone a introdurre in Sicilia l’urbanizzazione: per la verità, al contrario, a partire dall’epoca notevoli sono i piccoli busti della Sarda Ceres (diffusa versione isolana della dea delle messi) rinvenuti in varie ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] 1851: per la sua ubicazione, esso potrebbe esse ricondotto alla tradizione diffusa nella penisola dal II sec. a.C., che integrava i presso l’angolo sud di essa, in una zona urbanizzata ma certo molto meno intensivamente degli isolati entro le mura ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] verticali. In questo arco di tempo, in cui si diffuse la tecnologia del ferro, alle tradizionali case in legno, bambù sorti e sviluppatisi nel corso della seconda importante fase di urbanizzazione della storia del Subcontinente, fra il III e il ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] tomba femminile con carro di Vix. Alla fine del periodo hallstattiano il sistema "collassa", dando luogo di nuovo a forme di popolamento diffuso che alla fine cesseranno solo nella media e tarda età di La Tène (III-II sec. a.C.), con la formazione ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] 'ideologia e della sacralità, questa viene gestita in modo diffuso nell'ambito delle singole unità domestiche. L'abbondanza nella di Uruk (100 ha ca.). Nell'area settentrionale l'urbanizzazione fu in genere molto meno rilevante, anche se, nella ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] al riguardo, pur confrontandosi spesso con la tematica dell'urbanizzazione e delle strutture cittadine, si sono occupati in prevalenza controllo territoriale risulta documentato sia da una più diffusa presenza di manufatti punici sia da opere ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] In Palestina la fase che segue la crisi dell’urbanizzazione verificatasi verso il 2300 vede la comparsa della metallurgia e poco dopo anche in Europa. In Iran continua a essere diffusa la produzione di bronzi (la serie più famosa è quella dei bronzi ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] locali che divennero sempre più comuni quando l'urbanizzazione progredì nel periodo romano.
Le prime ère romano e nel periodo bizantino l'uso dei nomi latini dei mesi si diffuse sempre di più; ciò è evidente, ad esempio, dai mosaici che rappresentano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] giustamente considerata un’importante cesura nel processo di urbanizzazione e un’alternativa al sistema di prestazioni e volta con il basamento di pietre legate da argilla, era diffusa in buona parte del territorio polacco nel XIII-XIV secolo come ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...