Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] dominicale e concessoria; dall’altro lato, l’irrompere della questione degli usi domestici ed il contemporaneo processo di urbanizzazione, che fanno scoprire il ruolo dell’acqua nella tutela della salute pubblica.
Questo sistema subisce una nuova ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] dell'orticoltura, l'arte della ceramica, la tessitura, l'irrigazione e altre competenze tecniche culminanti nell'urbanizzazione, nelle opere d'arte e nei programmi di edilizia monumentale. Nella Mesoamerica gli archeologi datano l'inizio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un lungo, difficile, sanguinoso apprendistato alla democrazia di un Paese capace, in pochi [...] aiutati dallo Stato, come la Germania – su nuovi, promettenti settori. Nell’incedere dell’industrializzazione, e dell’urbanizzazione, anche l’agricoltura si mostra vetusta nel perseguire modelli organizzativi e metodi di lavoro non più sostenibili ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA (v. vol. VII, p. 429 e s 1970, p. 749)
A. J. S. Spawforth
Età arcaica e classica. - La parte NE della città moderna, l'area dell'antico quartiere di Limnai, [...] 5, II), il cui possibile aspetto è stato recentemente riconsiderato da H. Plommer.
Età ellenistica. - L'accresciuta urbanizzazione di S. nell'età ellenistica è indicata da due interessanti stèlai a rilievo pubblicate nel 1974, rinvenute fortuitamente ...
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di Giovanni Canitano
L’esigenza di nutrire una popolazione mondiale in rapida crescita che nel 2050 vivrà per circa il 70% in insediamenti urbani, adottando stili alimentari tipici delle società a capitalismo [...] hanno sino a oggi manifestato una scarsa dipendenza da fonti idriche esterne ma l’incremento demografico, l’urbanizzazione e la rapida transizione verso i modelli alimentari tipici delle economie mature, stanno portando questi paesi ad aumentare ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] del canone e variazione inventiva di esso.
Alle aree con presenza ancora viva della tradizione si affiancano aree, soprattutto quelle urbanizzate, ove essa è ormai un ricordo o tutt’al più una comparsa sporadica. Un rifluire dei modi dell’oralità ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] e il complesso di mosaici in ciottoli rinvenuto nelle ricche abitazioni di Pella, mentre nell’intera M. il processo di urbanizzazione giunge al suo apice.
In periodo romano la M. era una provincia modesta, tuttavia attraversata dalla via Egnatia ...
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Moldavia, Repubblica di Stato dell’Europa orientale; confina a O con la Romania e per il resto con l’Ucraina. Il territorio, allungato da N a S, corrisponde per la massima parte alla Bessarabia, alla quale [...] alimentari e cementifici e concentrato quasi esclusivamente nella capitale e a Tiraspol´) e al basso grado di urbanizzazione e di terziarizzazione è alla base della debolezza strutturale dell’economia moldava. La secessione della Transnistria ha ...
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Stato dell’Asia centrale, confinante a N con il Kazakistan, a NE con l’Uzbekistan, a S con l’Iran e l’Afghanistan, a O con il Mar Caspio.
Caratteristiche fisiche
La maggior parte del territorio è occupata [...] Mary, le uniche altre città con una popolazione superiore ai 100 mila ab., Tasauz e Nebit Dag. L’indice di urbanizzazione è prossimo al 49%.
Condizioni economiche
L’economia del T. è caratterizzata da un’agricoltura ancora scarsamente produttiva, da ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] indicatore di sviluppo umano elaborato dall'ONU con l'aggiunta di altri parametri socio-economici (sanità, istruzione, urbanizzazione, ambiente), la F. si attesta, viceversa, nei primissimi posti. Il contributo dei singoli settori alla formazione del ...
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urbanizzazione
urbaniżżazióne s. f. [der. di urbanizzare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di urbanizzare, il fatto di urbanizzarsi e di venire urbanizzato, come complesso di provvedimenti e interventi intesi a dotare delle opere necessarie...
urbanizzare
urbaniżżare v. tr. [der. di urbano]. – 1. Rendere urbano, cioè civile, beneducato: u. i proprî costumi; u. il modo di parlare. Nel rifl., e come intr. pron., urbanizzarsi, acquisire modi, comportamento, costumi urbani, cioè civili,...