NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] Nisa.
Sul luogo, già occupato da una Comunità fin dal II millennio a. C., si costituì, nello stato degli Arsacidi, N detta e i sobborghi, circondati da mura. Il nucleo urbano copriva un territorio collinoso di perimetro irregolare su una superficie ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] operazioni di Narsete contro i Goti.
L'attuale impianto urbano ripete in buona parte quello romano con un decumano , Roma 1941; id., L'Arco di Augusto a Rimini, in Emilia Romana, II, 1944, p. 109-91 ss.; id., Demografia e Paleografia Emiliana, in Atti ...
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Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] una delle più felici (Plin., Nat. hist., vi, 34, 217; Strab., Geogr., ii, 134; Ptol., Geogr., v, 1, 3): l'impianto sulle rive del lago su edificio che deve supporsi nel cuore dell'impianto urbano. Questa eccezionale posizione chiave del Ginnasio ha ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Nimes
Cinzia Vismara
Nîmes
Il centro (lat. Nemausus) si trova lungo la leggendaria via di Eracle, che metteva in comunicazione [...] Pirenei, alla quale successe la via Domitia che, nel tratto urbano, diverrà il decumanus maximus della città romana.
L’abitato più nella regione intorno al IV sec. a.C.; le sepolture del II e I sec. a.C. sinora note sono incinerazioni in fosse ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] fino alla tarda antichità, anche dopo il declino del centro urbano nel III sec. a.C. Consoli e pretori prima di 1990, pp. 461-518 (con bibl. prec.).
Ead., s.v. Lavinio, in EAA, II Suppl. 1971-1994, III, 1995, pp. 310-14 (con bibl. ult.).
D. Nonnis, ...
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NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] trasferimento del tempio della Magna Mater. Il centro urbano di N. era arricchito dai palazzi imperiali Pogodin-O. F. Wulff, in Bul. Inst. Arch. Russe de Constantinople (Izvestija), II, 1897, p. 104 ss.; V. Tscherikower, in Philologus, suppl. XIX, i, ...
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Vedi ZARA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZARA (v. vol. vii, p. 1247)
S. Rinaldi Tufi
Iader era il centro più importante della Dalmazia del N, del territorio cioè abitato in epoca preromana dai Liburni; [...] città; ma l'asse dello schema a reticolo del centro urbano e l'asse corrispondente della centuriazione non sono esattamente paralleli. Funde der römischen Gebäuten in Zadar in Jahr 1960), in Diadora, II, 1960-61, pp. 271 ss.; A. R. Filippi, Arheološko ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Falerii
Paola Moscati
Falerii
Principale centro del territorio falisco, oggi noto con il nome di Civita Castellana, sull’altopiano situato tra i Monti Cimini e il [...] Falerii, in Ostraka, 2 (1993), pp. 301-16.
s.v. Falerii Novi, in EAA, II Suppl. 1971-1994, II, 1994, pp. 622-23.
M.A. De Lucia Brolli, Falerii Novi. Novità dall’area urbana e dalle necropoli, in RendPontAcc, 68 (1995-96), pp. 21-68.
Ead., Una tomba ...
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L'Italia preromana. I siti venetici: Adria
Antonio Corso
Adria
Città del Veneto sud-orientale (gr. Ἀδρίας, Ἀδρία; lat. Atria), oggi sulle rive del Canal Bianco, a 25 km circa dall’Adriatico.
Anticamente [...] L’affermazione di uno stile di vita che definiremo urbano giustifica la presenza in A. etrusca di un Spolverin di Bottrighe, ibid., pp. 91-156.
B.M. Scarfì, s.v. Adria, in EAA, II Suppl. 1971-1994, I, 1994, pp. 50-51 (con bibl. prec.).
F. Berti - S. ...
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Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] un edificio termale.
Se le tracce monumentali del centro urbano di P. sono relativamente scarse in confronto a , p. 308; H. H. Armstrong, Privernum: I, The Volscian City; II, The Roman City; III, Roman Remains in the Territory of the Roman Colony, ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...