BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] cattedrale di Padova e nominato arciprete (per conferimento del papa Urbano VIII), fu eletto il 27 apr. 1636 vicario capitolare la stampa annotando l'Historia Augusta (De gestis Henrici VII Caes.)di Albertino Mussato (Venetiis 1636); come purtroppo ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] al conte di Savoia ed ai Lascaris., signori di Tenda, e che aveva come vescovo Bertrand Imberti de Apt (eletto da Clemente VII nel 1380); l'altra, con centro proprio a Ventimiglia, che comprendeva le chiese sotto il dominio della Repubblica di Genova ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] 'annoso conflitto, che tuttavia fu risolto solo quando Urbano VIII, nel concistoro del 16 sett. 1624, accettò A. Galletti, Necrologium episcoporum, f. 88r; D. Farlati, Illyricum Sacrum, VII, Venetiis 1817, pp. 109-123; S. Gliubich, Diz. biogr. degli ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] Prese i voti dopo l'anno di noviziato, con una dispensa di Urbano VIII perché non aveva ancora raggiunta l'età richiesta dal concilio di questa carica il C. fu destituito nel 1663 da Alessandro VII, a quanto pare perché, nell'esercizio di essa, ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] constitutionum et litterarum Romanorum Pontificum a Gregorio VII ad Gregorium XIII, Romae 1579), pur di non rilevante importanza, riguardanti soprattutto questioni di polizia urbana. La seconda edizione del Bullarium uscì nel 1617 a Roma ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] famoso concistoro segreto (8 marzo), accusò il papa Urbano VIII di non appoggiare sufficientemente l'esercito spagnolo. In conservate in diversi manoscritti presso la Bibl. ap. Vaticana: Chigi I. VII.273, cc. 324r-326r; Barb. lat. 3886, cc. 86r-88v ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] romana con la parte del 26 sett. 1362. Confermato da Urbano V il 22 marzo 1363, e consacrato, resse la diocesi d. R. capitolo d. cattedrale di Trieste, in Arch. triestino, n.s., VII (1881), pp. 378, 380-86, 391 s.; I. Della Croce, Historia... ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] Neri. Nel 1623 partecipò al conclave da cui fu eletto Urbano VIII: in una relazione del conclave il C. venne elencato card. Maffeo e Antonio Barberini dal 13-VI-1620 al 12-VII-1638, ff. gor-94r; Cardinale Federigo Borromeo arcivescovo di Milano ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] XV gli ordinò di riprendere il suo ufficio a Roma. Infine, Urbano VIII, che era un suo ammiratore, lo liberò dall'incarico nel ancora come esempio di predicatore apostolico al tempo di Alessandro VII, G. fu poi lentamente posto in secondo piano. Ma ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] Repubblica a Roma per l'elezione; infattì nel 1381 Urbano VI lo nominò vescovo di Caorle. Ma dopo alcuni 1340; F. Corner, Ecclesiae Venetae..., Venetiis 1749, IV, pp. 13, 67-69; VII, p. 155; XIV, pp. 476-477; Id., Creta sacra..., II, Venetiis 1755 ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...