COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] feudo era ricaduto al fisco imperiale dopo la morte di Jacopo VII Appiani (1603), proseguiti da C. II fino alla concessione dell aver assunto i caratteri di una crisi generale dell'economia urbana. Eccezionale in ogni caso fu la crescita di Livorno, ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] papali dell'epoca, il disegno di Rainaldi si basò sulla Tomba di Urbano VIII di Bernini (1628-47: S. Pietro in Vaticano), con 1680 e il 1683, essa è una variante della Tomba di Alessandro VII (1673-74) di Bernini. In entrambi i lavori, il defunto è ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] e il 1639 il G. eseguì i dipinti commissionati da Urbano VIII, ricordati sia dal Baldinucci, sia dal Liber veritatis: 'anno della sua elezione a pontefice con il nome di Alessandro VII, la Marina con combattimento su un ponte, forse la battaglia ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] , in Belvedere, XIII (1928), pp. 3-9; R. Wittkower, Un bronzo dell'A. a Urbino, in Rassegna marchigiana, VII (1928), pp. 41-44; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII, Wien 1928, I, p. 436, II, pp. 281-292; L. Frati, Quando nacque A. A., in L ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] del presbitero Apiario che era stato deposto dal suo vescovo, Urbano di Sicca Veneria, e si era allora appellato al papa Corinto, suo luogo di origine (cfr. Socrate, Historia ecclesiastica VII, 36). Ma anche qui venne contestato per la procedura ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] a Casteldurante (oggi Urbania) il 28 apr. 1631. Finalmente Urbano VIII, il 12 ad Ind.; Relazioni di amb. veneti…, a cura di L. Firpo, Torino 1965-1983, VI, p. 491; VII, pp. 777, 824, 916; IX, pp. 195 s., 394, 481 s., 588; F. Testi, Lettere ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] del suo predecessore. Infatti, nonostante il mutato clima, Urbano nel 1186 accolse a Verona G. che, lasciata Rusconi, Torino 1990; K.-V. Selge, De ultimis tribulationibus, in Florensia, VII (1993), pp. 7-35; Sull'Apocalisse, trad. italiana a cura di ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] il beneficio in questione era stato deciso da papa Urbano VIII, su sollecitazione del cardinale Girolamo Colonna, protettore s.; A. Kircher, Musurgia universalis, I, Roma 1650, l. VII, pp. 603-605; P. Alfieri, Brevi notizie stor. sulla Congregazione ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] XVIII sono nei codd. It.X, 1 (= 6394) e It. VII, 288 (= 8640) della Biblioteca Marciana di Venezia; la Vita del 1962, pp. 239-245; M. T. Herrick, Italian Comedy in the Renaissance, Urbana, Ill. 1960, pp.55 s.; L. Zorzi, Congetture sul C., in Comunità, ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] largamente impregnata di anticlericalismo e da un proletariato urbano e rurale in cui aveva attecchito facilmente del F. dell'VIII concilio provinciale lombardo (settembre 1906; il VII era stato celebrato nel 1609 da Federico Borromeo) e la stesura ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...