CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] Maria della Minerva, assumendo il nome di Raimondo. Prese i voti dopo l'anno di noviziato, con una dispensa di UrbanoVIII perché non aveva ancora raggiunta l'età richiesta dal concilio di Trento.
Dei suoi anni di studio rimane una Oratio panegirica ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] raccolta paterna aggiungendovi un quarto volume con bolle degli ultimi tre papi, compreso il regnante UrbanoVIII (Laertii Cherubini iuris consulti Romani olim in Urbe praestantissimi Advocati Bullarium sive nova Collectio reliquarum constitutionum ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] del cardinale G. Borgia, colui che, nel 1632, durante un famoso concistoro segreto (8 marzo), accusò il papa UrbanoVIII di non appoggiare sufficientemente l'esercito spagnolo. In seguito a questo avvenimento, come amico del Borgia, fu imprigionato ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] 1623 partecipò al conclave da cui fu eletto UrbanoVIII: in una relazione del conclave il C. venne , Diz. di erudiz. storico-eccles., XVII, pp. 185 s.; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Paris ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] predicatore apostolico, dal 1612 al 1621, quando Gregorio XV gli ordinò di riprendere il suo ufficio a Roma. Infine, UrbanoVIII, che era un suo ammiratore, lo liberò dall'incarico nel 1623.
Insieme con quella di predicatore apostolico G. consolidò ...
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COLONNA, Girolamo
Franca Petrucci
Nacque il 23 marzo 1604 ad Orsogna (Chieti), feudo della famiglia, da Filippo principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Lucrezia Tomacelli.
Compì studi [...] marzo 1644 al titolo di S. Angelo in Foro Piscium, il C. partecipò nel medesimo anno al conclave seguito alla morte di UrbanoVIII e dopo l'elezione di Innocenzo X rimase a Roma. Trasferito il 12 dicembre al titolo di S. Eustachio, forse desideroso ...
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FARNESE, Francesco Maria
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 15 ag. 1619 dal duca Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, generale di S. Chiesa.
Desideratissimo dai genitori, [...] concistoro, una inamovibile ostilità rinviarono la possibilità del F. di raggiungere il cardinalato sino alla scomparsa di UrbanoVIII.
L'occasione si presentò più tardi quando, appoggiato dalla sua famiglia, poté profittare dello sdegno provocato ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] la rottura tra la Francia da una parte e l'Impero e la Spagna dall'altra, così com'era obbiettivo di UrbanoVIII, riuscì ad ottenere il successo, o per lo meno ad appoggiare una posizione destinata a prevalere, unicamente nella dieta imperiale di ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] diacono, visse in Curia, acquistando fama di "uomo capace di negotii" ed entrando nelle grazie della famiglia Barberini, tanto che UrbanoVIII, il 16 dic. 1641, lo creò cardinale del titolo di S. Maria Nuova. Il 10 febbr. 1642 fu nominato vescovo ...
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BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] aveva rinunziato in suo favore alla abbazia di Chiaravalle, nel territorio di Piacenza, e a un'altra nella diocesi di Ferrara. UrbanoVIII gli concesse l'abbazia lodigiana di S. Stefano del Corno e quella di S. Gregorio e S. Sebastiano in Roma. Ma ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...