MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] a esercitare la professione di architetto. Morì ad Ancona il 27 marzo 1805.
Fonti e Bibl.: H. Ravà, Il teatro Argentina, in L'Urbe, VII (1942), 4, pp. 15-24; C. Piccolini, La famiglia di C. M. architetto di S. Pietro in Vaticano, in Atti e memorie ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] artistico romano come irrinunciabile conclusione del tirocinio accademico. Fu un'opportunità decisiva per il L. che avrebbe eletto l'Urbe sua città di adozione. Vi giunse il 20 giugno del 1781 indirizzato alla sorella del suo protettore, la marchesa ...
Leggi Tutto
VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] -169). All’epoca l’artista aveva circa diciassette anni ed è molto difficile stabilire da quanto tempo si trovasse nell’Urbe. Le coordinate stilistiche entro cui si svolse la prima attività pittorica sono però chiare: da una parte la fascinazione per ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] la Storia d'Italia, LV, Roma 1920. un'edizione critica dei testo, pubblicato insieme con quello del Libellus do imperatoria potestate in urbe Roma, di cui B. non fu certamente autore, come aveva creduto il Pertz, anche se ne utilizza, nel suo mosaico ...
Leggi Tutto
MATTEI, Tommaso (Tomasso)
Dimitri Ticconi
– Figlio di Carlo e di Anna Felice Zanghe, nacque a Roma il 24 dic. 1652 nella casa-bottega del padre situata in via di Tor Millina, alle spalle della chiesa [...] Maria in Domnica, tesi di laurea, facoltà di architettura, Università di Roma La Sapienza, a.a. 1989-90; T. Manfredi, in In Urbe architectus, a cura di B. Contardi - G. Curcio, Roma 1991, pp. 398 s.; S. Pascucci, Gli architetti delle ripe, ibid., pp ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] : si trattava di un circolo di raffinati umanisti che, tutti presi dalle storie dei Romani, avevano inteso riportare l'Urbe allo splendore pagano dei tempi antichi. Di attendibile, fra accuse generiche ed eccessive, v'era sicuramente l'acceso ...
Leggi Tutto
RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] in una ventina di edizioni stampate a Roma tra il 1584 e il 1591, in prevalenza associato a stampatori attivi nell’Urbe, e un tipografo dello stesso nome lavorò a Perugia nell’officina domestica del medico e letterato Giovan Bernardino Rastelli, del ...
Leggi Tutto
DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] . Waga, Vita ... dei Virtuosi al Pantheon. Notizie d'archivio, in L'Urbe, XXXI (1968), 3, p. 6; F. Fasolo, L'opera di 27-32; C. Benocci, S. Francesco a Ripa di A. Menichella..., in L'Urbe, XLIV (1981), 6, pp. 259 ss.; H. Hager, in Macmillan Enc. of ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] Le solenni celebrazioni del matrimonio avvennero il 4 genn. 1508, con la partecipazione dei più importanti personaggi presenti nell'Urbe. La sposa, vestita di raso e di broccato, avanzò fra l'ambasciatore francese e quello spagnolo; si recitarono due ...
Leggi Tutto
PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] tali località da Braccio da Montone. Pizolpasso vi riuscì, e anche per questo Martino V poté infine far rientro nell’Urbe (il 28 settembre 1420).
Considerato l’alto profilo della sua carriera, non stupisce che Pizolpasso nel corso degli anni avesse ...
Leggi Tutto
urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...