Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] ’opera di Claudio Rutilio Namaziano (5° sec. d.C.), composta durante le prime invasioni barbariche, osservando il tramonto dell’Urbe (e del mondo classico); lo dimostra l’assenza di perifrasi e il forte vigore conferito all’autonomo sostantivo patria ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] col titolo De bello Venetorum cum Carolo VIII Gallorum rege anno 1496 gesto libri II, in appendice a Rerum Venetarum ab urbe condita ad annum 1575 historia di P. Giustiniani, Argentorati 1611, e nuovamente in Corpus historicum medii aevi di J. G. von ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] d'Angiò lo inviò a Roma, insieme con Andrea di Capua, per disporre la resignazione della sua carica di senatore dell'Urbe. Sul finire del 1280 partecipò, insieme con Pietro vescovo di Capaccio, Riccardo d'Airola e Giovanni d'Audebucurt, alla terza ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] dal concilio di Costanza vicario pontificio in Roma nello spirituale e nel temporale. Poiché sapeva di non potersi impadronire dell'Urbe con le scarse truppe che i baroni romani erano in grado di raccogliere e fornire, egli cercò l'appoggio e ...
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BENCI, Ginevra
Ada Alessandrini
Figlia di Amerigo, nacque nell'agosto 1457 e andò sposa giovanissima nel 1474, quando il padre era già morto, a Luigi di Bernardo Niccolini, di quindici anni più anziano [...] dei suo Canzoniere, nonché nelle elegie di Alessandro Bracci, il quale dice di lei: "Pulchrior hac tota non cernitur urbe puella / altera nec maior ulla pudicitia" (Epistola IV, ed. A. Perosa).
Una Ginevra Benci, detta la Bencina, compare anche ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] , lo definì, nel proprio discorso di risposta il 27 genn. 1935: "Strumento fedele della grande opera di ricostruzione dell'Urbe disegnata dal Duce". Qualche giorno prima, il 24 gennaio, era stato nominato ministro di Stato.
Morì a Roma il 7 ...
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CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] a Roma. Quale sse la sua missione diplomatica in questa occasione non si sa, certo è però che l'arrivo del C. nell'Urbe suscitò lo sdegno del Pontano, del quale peraltro il C. sposò, probabilmente poco dopo, la figlia Eugenia.
Il grande umanista si ...
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CAETANI, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
La tradizione storiografica lo dice figlio di Crescenzio (forse discendente dalla famiglia dei duchi di Gaeta o di Fondi) e fratello di Gaetana moglie [...] permette però di affermare che a quell'epoca i Caetani erano riusciti già a imporsi fra le più potenti famiglie dell'Urbe.
Fonti e Bibl.: Ottonis et Rahewini Gesta Friderici I imperatoris, in Monum. Germ. Hist., Scriptores rerum German. in usum schol ...
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BONAPARTE (Buonaparte), Carlo
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 29 marzo 1746, da Giuseppe e da Maria Saveria Parravicini.
Numerose sono state le ricerche svolte per rintracciare il luogo di [...] Corsini, I Bonaparte a Firenze, Firenze 1961, ad Indicem; F. Clerici, La "dolce vita" romana del padre diNapoleone, in L'Urbe, XXV (1962), pp. 11-15 (notizie, non chiaramente documentate, su sue sregolate tendenze giovanili); L.-H. Escuret, Ch. B. à ...
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Diritto
Organo monocratico dell’amministrazione statale con funzione di rappresentanza governativa a livello provinciale.
Profili storici. - L’ufficio del prefetto discende da una legge comunale piemontese [...] iure dicundo) che dal pretore urbano erano delegati alla giurisdizione sulle città situate oltre una certa distanza dall’urbe (dette perciò praefecturae): lo sviluppo del sistema municipale li rese superflui e scomparvero nell’età augustea. Già in ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...