Nato a Bibbiena il 4 agosto 1470, fin da giovinetto fu al servizio dei Medici, dei quali seguì la fortuna anche nell'esilio. Fu specialmente amico del cardinale Giovanni, con cui viaggiò per l'Europa e [...] (23 settembre 1513) ed ebbe tale ascendente sul suo protettore che lo si chiamava alter papa. Durante la guerra contro Urbino fu legato presso l'esercito pontificio, e assolse l'ufficio suo con molto, forse con troppo zelo. Tornato da una legazione ...
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MONTEFELTRO, Taddeo di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Taddeo di (Taddeo Novello, Taddeo di Pietrarubbia). – Nacque presumibilmente verso il 1230, da Taddeo di Montefeltrano. La frequenza [...] fronti, divisero i beni patrimoniali e le giurisdizioni, rivendicando però entrambi i rami i titoli di conte di Montefeltro e di Urbino, città che era di fatto in mano al solo ramo ghibellino.
Taddeo seguì l’indirizzo politico del padre, che nel 1248 ...
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Scultore (Pistoia o nei pressi di Pistoia 1439 circa - Fossombrone 1497 circa). Si formò probabilmente nella bottega di A. Rossellino a Firenze (1463-69) e, dopo il 1472, fu attivo prevalentemente in Umbria [...] e nelle Marche dove diffuse, seppur semplificati e più statici, i modi del maestro. Lavorò alle decorazioni del Palazzo Ducale di Urbino e per il duomo di Fossombrone realizzò una bella ancona scolpita (Madonna col Bambino e santi, 1480). ...
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GAGLIUFFI, Marco Faustino
Eleonora Zuliani
Improvvisatore e latinista, nato nel 1765 a Ragusa di Dalmazia, morto a Novi Ligure nel 1834. Entrato a Roma nell'ordine degli scolopî, per alcuni anni insegnò [...] retorica nei collegi dell'ordine a Urbino e a Roma fino a che nel 1798 abbandonò l'abito talare e prese parte attiva al governo della Repubblica Romana. Caduta la Repubblica fu imprigionato; ma riuscì a evadere e riparò a Genova, e dalla Repubblica ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] del digiuno" (1787), ottenne il favore del papa che lo nominò prelato domestico, assistente al soglio pontificio e arcivescovo di Urbino (8 nov. 1787). La sua attività, in linea perfetta con le direttive della Curia romana, fu subito volta alla lotta ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] di Urbania (prov. Pesaro e Urbino). Secondo una trascrizione cinquecentesca (Moschetti, 1931), un polittico già nella chiesa degli Eremitani di Padova recava l'iscrizione: "Anno Domini MCCCXXIIII mense iunii hoc opus fecit fieri frater Nicolaus de ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] marchigiana, I, Un inedito di G. di G., in Commentari, XXIII (1972), p. 164; Id., G. di G., in Restauri nelle Marche (catal.), Urbino 1973, pp. 205-209, 233-241; Id., Il "Maestro delle Macchie", in Notizie da Palazzo Albani, IV (1975), 1, pp. 9-18; P ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] da Giulio II, garantiva al giovane nipote del papa la corona ducale dopo la morte, che si prevedeva prossima, del duca d'Urbino, la cui unione con Elisabetta Gonzaga era rimasta sterile.
Ottenuto il comando di 50 uomini d'armi, il 4 genn. 1505 il ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] di aderire del tutto alla sua richiesta, limitandosi a fornirlo di una commendatoria in cui pregava a sua volta il duca d'Urbino di presentare il B. a Giulio II.
Tentò poi il commercio e si recò per affari in Dalmazia, donde peraltro sembra che ...
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Calchi Novati, Gian Paolo. – Storico italiano (Vimercate 1935 – Roma 2017). Laureato in giurisprudenza, tra i maggiori esperti di colonialismo e decolonizzazione in Africa e Medio Oriente, ha insegnato [...] Storia e Istituzioni dei Paesi Afro-Asiatici presso le università di Pisa, Urbino e Pavia, dove ha anche guidato il Dipartimento di Studi politici e sociali, ed è stato visiting professor all’università di Addis Abeba. Animatore dell’Ispi, ha ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...