urico, acido Acido organico, triossiderivato della purina; è una sostanza bianca, cristallina, pochissimo solubile in acqua, solubile in alcoli e in glicerina; si decompone a caldo sviluppando acido cianidrico. [...] dei suoi ossidrili, il terzo rimane sempre libero. È ottenibile sinteticamente con diversi procedimenti (acido isodialurico + urea; estere cianacetico + urea ecc.).
Nell’uomo e negli altri Primati l’acido u. è il prodotto finale della degradazione ...
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VERONAL
Sergio BERLINGOZZI
Alberico BENEDICENTI
Acido dietil-barbiturico, Sedival. Fra i numerosi derivati dell'acido barbiturico esso è il più noto e importante per le sue applicazioni terapeutiche [...] alcali il suo idrogeno imminico viene sostituito dal metallo alcalino
Si può preparare condensando l'estere dietil-malonico con l'urea
L'operazione si effettua in presenza di etilato sodico alla temperatura di circa 108° in autoclave. Si ottiene così ...
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denaturante
Agente di natura fisica o chimica, in grado di provocare la denaturazione di alcune macromolecole biologiche, quali proteine e acidi nucleici, a seguito della rottura dei legami che ne stabilizzano [...] gli ultrasuoni, l’agitazione violenta. I d. chimici di uso più comune sono gli acidi e gli alcali forti, l’urea, la guanidina, il dodecilsolfato di sodio, le soluzioni concentrate di alcuni sali inorganici (solfato d’ammonio), molti solventi organici ...
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Fisiologo e biochimico tedesco (Rostock 1853 - Heidelberg 1927), direttore del laboratorio di fisiologia a Berlino (dal 1883), poi prof. nelle univ. di Marburgo (dal 1895) e Heidelberg (dal 1901). Nel [...] permesso di chiarire la struttura delle nucleoproteine. Dimostrò inoltre l'importanza dell'arginina sulla formazione dell'urea, studiò la scissione degli amminoacidi delle proteine, l'importanza delle pirimidine sui fenomeni cellulari d'accrescimento ...
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Centro della Francia sud-occidentale (2000 ab. ca.), nel dipartimento dei Pirenei Atlantici. Dà nome a un ricco giacimento di gas naturale, scoperto nel 1951 alla profondità di 3350 m. In zona è sorto [...] i maggiori impianti una centrale termoelettrica (ad Artix), uno stabilimento per la raffinazione elettrolitica dell’alluminio e un grande stabilimento petrolchimico (a Pardies) che produce zolfo, nitrato di ammonio, urea, ammoniaca, polietilene ecc. ...
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Monoammide dell’acido carbonico, NH2COOH. Non è noto allo stato libero ma soltanto sotto forma di sali ( carbammati) e di esteri presenti nel sangue e nell’urina dei Mammiferi (➔ uretani).
I più noti carbammati [...] fra anidride carbonica e ammoniaca; cristalli bianchi che in acqua si trasformano in bicarbonato d’ammonio, mentre riscaldati in tubo chiuso a 130 °C danno urea. Il carbammato di potassio, NH2COOK, si riscontra nel sangue e nell’urina dei cavalli. ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] e Harada (v., 1961) hanno dimostrato che uracile può essere ottenuto per riscaldamento di acido malico e urea. Mentre l'urea si forma facilmente negli esperimenti che simulano la Terra primitiva, non esiste alcuna indicazione della presenza di acido ...
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acquaporine
Amedeo Alpi
Proteine canale appartenenti alla superfamiglia delle MIP (Major intrinsic protein). Sono presenti nelle membrane cellulari di tessuti specifici (eritrociti, tubuli prossimali, [...] acqua dall’esterno della cellula verso l’interno e viceversa; in alcuni casi si può osservare anche il trasporto di urea, ammonio, anidride carbonica e glicerolo. Nelle piante, il trasporto dell’acqua può avvenire per via apoplastica (nell’apoplasto ...
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Liquido incolore, velenoso; si può ottenere per distillazione secca dell’acido cianurico; tende facilmente a polimerizzarsi dando ciammelide, acido cianurico ecc.; già a 0 °C si trasforma in ciammelide [...] temperature superiori in acido cianurico. Di esso esistono due forme tautomere, HOC≡N e HN=C=O, di cui la seconda prende il nome di acido isocianico. I suoi sali sono stabili e fra di essi è importante quello di ammonio che per riscaldamento dà urea. ...
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acqua
Composto chimico di formula H2O, diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. È il costituente inorganico più abbondante negli organismi viventi: nell’uomo [...] e i polmoni, sotto forma di urina, sudore, lacrime e secrezioni intestinali. Insieme all’a. vengono eliminati anche sali minerali, urea e pigmenti biliari. La percentuale di a. in un organismo può variare a seconda del peso e dell’età del soggetto ...
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urea
urèa (o ùrea) s. f. [dal fr. urée, der. del gr. οὖρον «urina»]. – Composto organico di formula H2NCONH2 (diamide dell’acido carbonico), che si forma negli organismi cosiddetti ureotelici come prodotto della detossicazione epatica dall’ammoniaca...