ORIA (Οὐρίας, Uria; in messapico Orra; chiamata anche ῾Υρίη: Herod., vii, 170, e Varia: Plin., Nat. hist., iii, 11, 100)
N. Degrassi
Importante città messapica, nel cuore della penisola salentina, che [...] si vuol fondata dai Cretesi di Minosse; sede di re o principi iapigi, di cui esisteva il palazzo ancora al tempo di Strabone (vi, 3, 6). Della città messapica - che fu forse in seguito municipio romano, ...
Leggi Tutto
SORIA
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo dell'omonima provincia nella Castilla-León, ubicata su due colline lungo la riva destra del fiume Duero.L'origine di [...] S. si colloca nell'antica Oria o Uria, distrutta dai Romani, ma le prime notizie sulla città risalgono al sec. 9°, poiché essa fu tra le conquiste del califfato cordovano. S. venne ripopolata nel 1119 a opera del re aragonese Alfonso I il Battagliero ...
Leggi Tutto
ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] musulmani, nel 794-795, Alfonso II trasformò la città in residenza fortificata del sovrano e la dotò di diversi edifici reali (Uría Ríu, 1967; Rodríguez Balbín, 1977). Presso il palazzo, oggetto di scavi tra il 1942 e il 1943 (Fernández Buelta, 1948 ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] Hadrumetum, Utica, e le due Ippone (Biserta e Bona), le colonie più occidentali, e sulla costa marocchina Lixus e uria serie di stazioni commerciali. I Cartaginesi, uniti agli Etruschi, riescono a contrastare l'espansione focese nella prima metà del ...
Leggi Tutto
PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] palazzo Te; tra le poche decorazioni sicuramente a lui assegnabili, su base archivistica, è l’ottagono con l’Ebrezza di Uria nella loggia (Giulio Romano, 1992, p. 491). Risulta più arduo distinguere la sua mano nella sala dei Giganti, dove Oberhuber ...
Leggi Tutto
OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] si innalzava il San Tirso e a S era ubicato il palazzo, con una propria cappella a due piani, la Cámara Santa (Uría Ríu, 1967; Rodríguez Balbín, 1977). Quest'ultima, distrutta nel 1934 e poi ricostruita, presentava un impianto mononave su due livelli ...
Leggi Tutto
BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] di Manfredi dopo la battaglia di Benevento,dipinto per il principe Demidoff (Benevento, Museo del Sannio). Sono posteriori al 1840 uria Samaritana al pozzo per una villa a Fiesole e il Cristo deposto per il duomo di Pistoia. Intorno al 1847 dipinge ...
Leggi Tutto
CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] Accasto-V. Fraticelli-R. Nicolini, L'archit. di Roma capitale1870-1970, Roma 1971, p. 173; B. Bonetti, Unsecolo di vita dell'URIA, in La terza Roma, Roma 1971, p. 350; G. Spagnesi, Edilizia romana nellaseconda metà del XIX sec. (1848-1905), Roma 1974 ...
Leggi Tutto
CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] a Mesagne. Questa, disegnata (1666) dal capo mastro mesagnese F. Capodieci, è affidata nel 1683 a "Ioseph Armiento de Uria, Pietro et Ioanne Cino de Litio magistris fabricatoribus et Donato Gino..." perché la completino (Arch. di Stato di Brindisi ...
Leggi Tutto
CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] visiva, all'attenzione luministica che il Franciabigio aveva portato nei suoi Ritratti in opere come La lettera di Uria di Dresda. Inseriti nel tempo cui appartengono, questi pannelli singolari per l'evidenza nitida e circostanziata del fatto ...
Leggi Tutto
-uria
-ùria (raro -urìa) [dal gr. -ουρία, der. di οὖρον «urina»]. – Secondo elemento di termini della medicina, derivati dal greco (come disuria, stranguria), o formati modernamente (come albuminuria, ematuria, glicosuria, poliuria, ecc.),...
uria
ùria s. f. [dal gr. οὐρία, sorta di anatra]. – Nome comune degli uccelli caradriformi alcidi appartenenti al genere Uria e al genere Cepphus, il primo con due specie, l’uria propriam. detta (lat. scient. Uria aalge), diffusa, con varie...