Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] Dag Hammarskjöld si illuse di aver trovato la funzione giusta per la massima organizzazione internazionale, al riparo dalle tensioni Usa-Urss, ma la Guerra fredda era troppo pervasiva e la sua ombra coprì anche l’Africa, a dimostrazione che il Terzo ...
Leggi Tutto
Comunità degli stati indipendenti
Origini, sviluppo e finalità
L’8 dicembre del 1991 l’Accordo di Belavezha, firmato da Russia, Bielorussia e Ucraina, dichiarò formalmente dissolta l’Unione Sovietica [...] una parte soltanto dei suoi membri furono fugati poche settimane dopo, il 21 dicembre, quando tutte le Repubbliche dell’Urss (salvo la Georgia) firmarono i protocolli di Alma-Ata (oggi Almaty). Nei protocolli si ribadiva la dissoluzione dell’Unione ...
Leggi Tutto
Termine coniato in campo pubblicistico per indicare una corrente ideologica e politica sviluppata verso la metà degli anni 1970 dal Partito comunista italiano e da altri partiti comunisti dell’Europa occidentale [...] (spagnolo e francese), nel momento di maggiore attrito con l’ideologia e la politica dell’URSS di L. Brežnev. Esso affermava il principio della realizzazione di una società socialista nei paesi a capitalismo avanzato attraverso la progressiva ...
Leggi Tutto
Vedi Russia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Federazione Russa è uno stato dalle dimensioni continentali, geograficamente contiguo sia all’Europa, regione con la quale ha intessuto stretti [...] anche in Europa, mentre all’interno del paese l’industrializzazione forzata e il riarmo militare ottennero l’effetto di dotare l’Urss di basi economiche più salde e di uno degli eserciti più forti al mondo. Nel 1945, al termine della Seconda guerra ...
Leggi Tutto
Indirizzo politico francese nato all’indomani della Seconda guerra mondiale e ispirato da C. De Gaulle. Originato dalla crisi della vita parlamentare durante la IV Repubblica francese, il g. si è caratterizzato [...] in politica estera come opposizione al sistema mondiale fondato sull’equilibrio delle due superpotenze USA e URSS, in nome di un rinnovato nazionalismo francese, non privo di aspirazioni europeistiche. In politica interna, il g. ha messo l’accento ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore iugoslavo (Nikšić 1911 - Belgrado 1995). Discendente da un'antica e influente famiglia montenegrina, aderì nel 1932 al Partito comunista, divenendone alla fine degli anni Trenta [...] . Tra i principali collaboratori di Tito durante la lotta di liberazione e nel dopoguerra, contribuì alla rottura con l'URSS nel 1948. Vicepresidente della repubblica dal 1953, nel 1954 fu destituito da tutte le cariche ed espulso dal partito ...
Leggi Tutto
Lukašenko ⟨-šènkë⟩, Aleksandr Grigor'evič (bielorusso: Aljaksandr Rygovič Lukašenka). - Uomo politico bielorusso (n. Kopys 1954). Laureato in economia presso l'università di Mogilev (1974), fino al 1982 [...] 1990 venne eletto al Soviet bielorusso. Fondò il partito Comunisti per la democrazia e si oppose allo scioglimento dell'URSS avvenuto nel 1991. Nel 1993 ebbe l'incarico di presiedere una commissione di controllo sulla corruzione, ottenendo una vasta ...
Leggi Tutto
Diplomatico italiano (Roma 1898 - ivi 1971), fratello di Ludovico. Entrato in carriera nel 1920 fu inviato (1935) come esperto alla conferenza di Stresa; console generale a Salonicco (1935), ministro a [...] quindi (1944-47) inviato con rango di ambasciatore a Mosca, dove ebbe il compito di riprendere le relazioni diplomatiche con l'URSS interrotte dalla guerra. Ambasciatore a Parigi (1947-58), passò poi a Bonn (1958-61) e infine a Londra (1961-64); fu ...
Leggi Tutto
Militare e politico afghano (Jangalak, Afghanistan, 1953 – Khvājeh Bahāʾ od-Dīn, Afghanistan, 2001). Figlio di un alto ufficiale di polizia, ha lasciato il Panjshir per trasferirsi a Kabul, dove ha ultimato [...] di Architettura. Nel 1972 si è unito ai “Giovani musulmani” (movimento studentesco di opposizione alla crescente influenza dell’URSS) per poi diventare, qualche anno più tardi, il leader della resistenza antisovietica in Afghanistan. Nel 1992 dopo la ...
Leggi Tutto
Filosofo e uomo politico indiano (Tiruttani, Madras, 1888 - Madras 1975). Professore all'Andhra Univ. (1931-36), fu anche docente di religioni ed etiche orientali ad Oxford (1936-52). Membro (1931-39) [...] intellettuale della S. d. N. e presidente (1948-49) dell'Ufficio esecutivo dell'UNESCO. Ambasciatore (1949-52) nell'URSS, fu vicepresidente (1952-62) e poi presidente dell'Unione Indiana (1962-67). Tra le sue opere, largamente conosciute all ...
Leggi Tutto
URSS
〈ùrs〉. – Sigla, fino al 1991, della Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (corrispondente alla sigla russa SSSR: Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik).
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...