Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strate;gicamente [...] governato da un regime di ispirazione socialista e vicino all’Urss, alla pari degli altri paesi dell’Europa centro-orientale. russa sullo spazio già politicamente o istituzionalmente assoggettato all’Urss. Non a caso, è soprattutto in chiave antirussa ...
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Vedi Kazakistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Per estensione e collocazione geografica, abbondanza di riserve energetiche e tassi di crescita economica, il Kazakistan può essere considerato [...] le credenziali democratiche del paese.
Le sorti del Kazakistan sono rette infatti, sin dal conseguimento dell’indipendenza dall’Urss, da Nursultan Nazarbayev, che nell’aprile 2011 è stato eletto per la quarta volta alla presidenza della Repubblica ...
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Pseudonimo dello scrittore e dissidente russo Eduard Veniaminovich Savenko (Dzerzhinsk, Nizhny Novgorod, 1943 - Mosca 2020). Trasferitosi in giovanissima età a Kharkov (Ucraina), cominciò a frequentare [...] di destra e ottenendo nel 1987 la cittadinanza francese. Rientrato in Russia nel 1991 con la caduta dell’URSS, iniziò a dedicarsi all’attività politica: fondò il quotidiano Limonka, ma soprattutto il Partito nazionale bolscevico (1992). Nato ...
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Menghistu, Haile Mariam
Politico etiopico (n. distretto di Wolaita 1937). Ufficiale quasi sconosciuto di stanza ad Harar, nel contesto della rivoluzione che nel 1974 abbatté la monarchia fu inviato a [...] minarono gradualmente la tenuta del Derg e di M., che con la fine della Guerra fredda perse anche il sostegno dell’URSS. Con l’abbattimento del regime a opera delle opposizioni armate tigrina ed eritrea, riparò in Zimbabwe (1991). Nel 2007 è stato ...
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Giurista e uomo politico tedesco (Magonza 1901 - Stoccarda 1982). Segretario di Stato degli Esteri (1951-58) e presidente della commissione CEE (1958-67), da lui prese nome (dottrina H.) la posizione assunta [...] Democratica Tedesca e rottura delle relazioni diplomatiche con i paesi che l'avessero riconosciuta, fatta eccezione per l'URSS; assunzione di tutte le riparazioni di guerra dovute dalla Germania nazista, ecc.). Fu poi presidente della Commissione ...
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Insieme delle dottrine, delle idee e dei movimenti d’opinione che rifiutano la guerra come mezzo per risolvere i contrasti internazionali e che auspicano la pace permanente tra gli Stati.
Le prime associazioni [...] USA, i protagonisti della lotta all’escalation militare furono soprattutto i gruppi legati ai partiti comunisti. L’avvicinarsi dell’URSS alla parità strategica e l’affermarsi della politica di distensione fra i due blocchi indebolirono l’azione del p ...
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Uomo politico guineano (Faranah 1922 - Cleveland 1984). Tra i fondatori del Parti Démocratique de Guinée, quando la Guinea acquisì la piena indipendenza (1958), T. divenne presidente della Repubblica, [...] all'interruzione degli aiuti economici e dell'assistenza tecnica da parte della Francia accettando il sostegno economico dell'URSS e della Cina popolare, pur mantenendo il paese neutrale. Assertore del programma di unificazione politica africana ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] , 11; La lotta per la pace e il lavoro nelle forze armate, 12; Menzogna e tradimento, XV (1938), 4; Viva l'URSS bastione mondiale della pace e della libertà, 8; in La Voce degli Italiani: Vigilanza necessaria, 29 sett. 1937 [F. Furini]; Icombattenti ...
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Vedi Ungheria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Ungheria è una repubblica parlamentare dell’Europa orientale, nata nel 1918 dalle ceneri della monarchia duale austroungarica. Gli attuali [...] di Varsavia. Ciò provocò la crisi che indusse le truppe dell’Urss a invadere l’Ungheria e reprimere duramente le sommosse popolari.
Gli su una regolare alternanza di governo. La dissoluzione dell’Urss e la fine del bipolarismo, inoltre, permisero all’ ...
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Uomo politico russo (Sverdlovsk 1931 - Mosca 2007). Come segretario del partito comunista sovietico (1985-87), ha promosso il processo di riforma già avviato, accentuandone le spinte innovatrici. Presidente [...] e Lettonia. Primo ministro dal nov. 1991 al giugno 1992 (de iure fino al dic. 1992), dopo la dissoluzione dell'URSS (dic. 1991) ha mantenuto la presidenza della federazione russa. Il conflitto politico e istituzionale fra E. e il parlamento russo ...
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URSS
〈ùrs〉. – Sigla, fino al 1991, della Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (corrispondente alla sigla russa SSSR: Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik).
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...