BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] , sul nazionalsocialismo, sull'economia mista, sul diritto collettivo, sui rapporti politica-economia, sul parallelo intervento statale in USA, Germania e Italia, ecc.
Ma il principale confronto col mondo della cultura avvenne al convegno di Ferrara ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] appunti che ci restano (a cura di V. Imbriani) delle lezioni zurighesi sul Poema epico. Proprio in questa sede il D. usa per la prima volta il termine "realismo" (ancora nuovo nella critica francese più avanzata da cui lo deriva), mentre ribadisce il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] della concessione, il "phisico" promette di "dar agli sudditi" veneziani il "5% di multiplico sopra il pane che ordinariamente si usa, cioè sopra ogni libra di pane dar meza onza et un quarto di più".
Purtroppo, a partire dal settembre del 1592, il ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] mazziniane, riassumendosi negli ultimi anni nel programma di un'Europa democratica e pluripartitica, mediatrice di pace tra USA e URSS, fedele all'alleanza atlantica, con un'interpretazione restrittiva e difensiva del patto; non ostile al capitalismo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] poeta emerge proprio dalla fusione dei due livelli, dalla "maniera della materia".
Altra distinzione fra storia e poesia: la storia usa materia "data" e parole comuni, la poesia materia "trovata" e parole composte. La materia data è: 1) "forma delle ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] della Sede apostolica e, tra l'altro, sempre disfavorisce li catholici, favorisce li heretici", mentre "contra di me usa sotto specie d'amicitia, falsità calunnie et fraude, ma spero che Nostro Signore un giorno conoscerà la verità", accorgendosi ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] , giudizi pronunciati allora da Costantino e interi brani della sua conversazione saranno riportati testualmente da A., con il riguardo che si usa alle autorità indiscusse (Epistolae, p. 407, 11-25: a. 871; p. 433, 17-26: p. 875; pp. 436, 21- 437,5 ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] e spaesato, incontra due donne, prima un’aristocratica con cui ha un rapporto erotico meraviglioso, ma frustrante, perché lei lo usa e lo abbandona, e poi un'attrice di teatro sperimentale, che lo ama, ma lo lascia perché deve ritornare alla sua ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Ducato e di vivere durante il governo di Guidubaldo. Di questo è senz'altro scontenta Urbino, che da G., che la usa come dimora solo estiva, si sente e trascurata e fiscalmente pressata. G. non è peraltro dimentico del palazzo ducale: ultimata, per ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] (Hg), non biatomica come sostenuto da alcuni. È da notare, a tale proposito, che il C. non usa i termini "monoatomica" e "biatomica", ma ricorre a circonlocuzioni perché, come dichiara esplicitamente, questi aggettivi venivano allora usati ...
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usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...