Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] dannunziani, come, per es., il fortunato velivolo, raro aggettivo poetico (riferito alla velocità delle vele) che l’autore usa per la prima volta come sostantivo, nel significato di «aeroplano».
Sin dalle prime raccolte poetiche (Primo vere, 1879 ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] Malta:
essendo che la maggior parte delle persone de’ nostri tempi hanno poca notizia della Latina, la quale ordinariamente non si usa, et che questa nostra non solamente in Italia, ma ancor in ogni altra Provincia è conosciuta, et si intende, et si ...
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La maiuscola (dal diminutivo del lat. maius «maggiore») o lettera grande è una lettera che si rende più visibile rispetto alle altre attraverso la maggiore dimensione e con altre forme di enfasi grafica [...] gli altri, superiore.
Insomma, come si leggeva già nella Grammatica italiana di Raffaello Fornaciari (1879: 6) la maiuscola si usa da sempre, oltre che nei casi prestabiliti, «in altri casi per giovare alla chiarezza o alla forza dell’espressione ...
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La traduzione può essere intesa come atto del tradurre, cioè letteralmente ed etimologicamente il trasportare un testo da una lingua (detta di origine o di partenza) in un’altra lingua (detta di destinazione [...] inadatta al nuovo contesto). Gli studiosi sono soprattutto allarmati per lo snaturamento della sintassi che ciascuna lingua usa per un certo genere testuale; per favorire il cosiddetto matching automatico viene infatti richiesto ai traduttori dalle ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
art aquarium
loc. s.le m. Installazione costituita da un acquario le cui vasche sono disposte, ornate e illuminate in modo da evocare motivi dell’arte [...] sua pagina Facebook l’addio a uno dei personaggi principali dopo la messa in onda dell’episodio sulla costa Est degli Usa e prima (a causa del fuso orario) del palinsesto della costa Ovest (repubblica.it, 10 aprile 2015, ‘Spettacoli’).
Derivato dal s ...
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Il termine suppletivismo designa il fenomeno morfologico (➔ morfologia) per il quale in uno stesso paradigma flessivo (➔ paradigmi) entrano a far parte due (o più) morfemi lessicali diversi. Il risultato [...] . odo / udiamo) o sedere (cfr. siedo / sediamo).
Si può dunque formulare la seguente generalizzazione: se un verbo in italiano usa la stessa radice alla prima persona singolare e alla prima plurale dell’indicativo, avrà la stessa radice per tutte le ...
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Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] , una o più volte, di una r., si parla di r. rinterzata: per es., AAB.AAB o AAAB.AAAB; in quest’ultimo caso si usa anche l’espressione r. caudata. Quando una parola in fine di verso rima con una all’interno si produce una r. interna oppure una ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] che era esposta in vetrina
Non è così in altre lingue: lo spagnolo accetta l’articolo in tutte le posizioni (13), il francese usa l’articolo solo con l’aggettivo (14):
(13) la habitación más caliente de la casa es la de Juan «la stanza più calda ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] si costuma» (Matteo Bandello, cit. in Bruni 2002: 92); «abbiamo fatto la ‘fuitina’, cioè la fuga d’amore come usa qui in Sicilia» («Gente», 1990, cit. in Bencini & Citernesi 1992: 151).
Data la non perfetta sovrapponibilità tra lingua letteraria ...
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I binomi irreversibili sono locuzioni composte da due parole appartenenti alla medesima categoria e unite da una congiunzione, che presentano solitamente un ordine fisso (equo e solidale, gratta e vinci) [...] ruolo maggiore come categoria in entrata, poiché contribuiscono a formare i binomi nominali e aggettivali del tipo gratta e vinci e usa e getta.
Infine, in misura minore sono coinvolti anche altri tipi di elementi, ad es. i fonosimbolismi (piffete e ...
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usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...