È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] abrogate nelle materie che formano oggetto del nuovo codice tutte le leggi anteriori generali e speciali e gli usie le consuetudini, eccettua gli usie le consuetudini a cui il codice stesso espressamente si riferisce.
2. Consuetudo contra legem ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] tradizioni econsuetudini antiche, romane o preromane, cristiane e chiesastiche, germaniche e feudali De Giacomo, Il popolo di Calabria, Trani 1899; G. B. Marzano, Usie costumi .... di Laureana di Borrello, Monteleone 1912; C. Grisanti, Folklore d' ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] .
I più antichi documenti letterarî relativi a usie preconcetti superstiziosi sono raccolte di superstizioni che appaiono la tendenza a creare nuove forme, prodotte dalla consuetudine, e a dimenticare la codificazione dell'età antecedente. Prevale ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] organum. Certamente nel monastero di Ripoll egli conobbe bene gli usi polifonici già nel secolo XI, che a Santiago di ; 4. i codici francese, italiano e portoghese; 5. le consuetudini, la dottrina e la giurisprudenza. Il codice si applicava, ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] parte legata alle antiche tradizioni pagane conservatesi negli usie costumi del popolo. Scomparendo negli ultimi tempi XII e XIII, parecchie altre raccolte, contenenti consuetudini giuridiche, decisioni giudiziarie, leggi dei principi e norme di ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] la completa occidentalizzazione del paese e l'abbandono degli usie costumi tradizionali, si ritirò è ispirato al codice civile tedesco, non trascurando codici d'altri paesi econsuetudini nazionali, specie in materia di parentela e di successione, e ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] occidentale, dove la vita del vignaiolo ha dato luogo a numerosi usi. Sono celebri le feste per la vendemmia di Vevey, Montreux, letteratura italiana. Ed è entro questo clima di "contiguità spirituale" e "continuità di consuetudine" con la cultura ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] trovano anche tracce della compera e del rapimento della sposa.
Sono mantenute vive anche altre consuetudini, come, ad es., e nel pericolo e sono pure regolate da norme ben definite. Usie costumi spesso palesano antichi elementi etnici tedeschi, e ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] delle cifre arabiche, e probabilmente di norme eusi di diritto commerciale.
La rivincita dell'Occidente e la fioritura dell'economia chiuso si manifesta anche in tutti i provvedimenti econsuetudini che regolano il commercio fra comuni vicini. ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] la consuetudine del nord stabiliva in 120 talleri, e la casistica del diritto consuetudinario è assai minuta e i monaci, nella massa della popolazione perduravano sempre riprovevoli usie superstizioni pagane. Si faceva quindi sentire il bisogno ...
Leggi Tutto
uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...