Magistrato (S. Maria Capua Vetere 1858 - Roma 1936). Attese dapprima a studî sulla storia del diritto nell'Italia meridionale (Le assise dei re di Sicilia, 1881; Il diritto longobardo negli usie nelle [...] consuetudini delle città del napoletano, 1882; Del diritto giustinianeo nelle provincie meridionali prima delle assise normanne, 1885) e su questioni di storia locale (La città di S. Maria Capua Vetere e la sigla S. P. Q. C., 1886; Capua Vetere, 1887 ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Sono usi di natura agricola, da compararsi ai costumi ben noti di quasi tutti i popoli europei che tutti si rassomigliano e era tanto precaria come sembrerebbe a chi studiasse le leggi econsuetudini della repubblica. Per mezzo d'inviati gli stati d ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] rassegnarsi "prontamente" al rispetto delle "consuetudinie prerogative" conservate dai suoi predecessori (si e che non lo richiedeva, usie mentalità di una civiltà evoluta, ed involuta, come la veneziana (207).
Fine della preminenza in Italia e ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] non può essere limitato per il Medioevo al tema della legislazione, ma deve riguardare innanzitutto la formazione degli usie delle consuetudini: e in questo campo, come abbiamo visto, il ruolo decisivo del populus non veniva messo in discussione.
Si ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] , London 1950 (tr. it.: Leggi, privilegi, procedura econsuetudini del Parlamento inglese, in Biblioteca di scienze politiche, a U., Norme eusi del Parlamento italiano, Roma 1987.
Mancini, S., La Costituzione islandese. Sviluppi e tendenze, tesi ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] con l'emanazione di un ordinamento interno e la fissazione degli usi del clero del capitolo di S. Marco Betto, Il capitolo della basilica di S. Marco in Venezia: statuti econsuetudini dei primi decenni del sec. XIV. In appendice: Un confronto con ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] dello Stato. Il vario mondo, in cui confluivano eredità romanistiche, diritti territoriali, consuetudini agricole eusi mercantili, responsi di antichi giureconsulti e regole canoniche; tutto questo intreccio converge a mano a mano, per una sorta ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] definita da Max Weber - una volta liberata dall'associazione troppo restrittiva con i concetti di usi, costumi, consuetudini, ecc. e ricollegata invece alle visioni del mondo per certi versi assai complesse delle grandi religioni - esprime ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] fu avviata la redazione del codice civile e, parallelamente, una grande indagine sugli usi presenti nella società. Nel 1911 il passare rapidamente da un corpo di tradizioni econsuetudini etiche e da un controllo sociale indifferenziato a un corpo ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] richiamare la regola stabilita dagli usi. E si comprende. A Melfi Federico II ‒ seguendo l'esempio della scelta operata dal nonno Ruggero II nelle Assise di Ariano del 1140 ‒ aveva dichiarato che le consuetudini non contrarie alle sue costituzioni ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...