CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] una predilezione insolita per la poesia, facendo un uso estensivo della Commedia di Dante in varie occasioni. autografe); Padova, Bibl. univ., Provv. 28 (Oratione); Padova, Museo civico, B. P. 1463, fasc. XI (Oratione); Pesaro, Bibl. Oliveriana ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] dalla nuova normativa elettorale e a entrare a Palazzo civico accanto ad amministratori di lungo corso come il primo cittadino annullata, Saracco aveva pubblicato – a posteriori, secondo l’uso del tempo – una professione di fede politica in cui ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] cappella, ovvero per sole voci, aggiornando con uso sapiente e audace dell'armonia schemi formali e - C. Tonini, Venezia 1991 (unico esemplare: Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr); K. Vlaardingerbroek, Vivaldi and L.: two unknown borrowings ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] pianta topografica di quelle miniere: descrisse l'uso del marmo lunense fatto dagli antichi popoli d chiesa romana di S. Maria dei Miracoli.
Fonti e Bibl.: Bassano, Bibl. civica, ms. D. 7, Abbozzo di biografia del Canova; Arch. dei Musei Vaticani ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] rinnovata in senso gotico, con grande attenzione all’uso decorativo della linea e del colore acceso e tempo nella collegiata di S. Giorgio a Pirano d’Istria (Trieste, Civico Museo Sartorio, in consegna da Roma, Museo nazionale del Palazzo di Venezia ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] gusto simile caratterizza anche l'Adorazione dei magi del Museo civico di Treviso, dove però, oltre alle autocitazioni dai disegni . Contribuisce notevolmente alla felice riuscita dell'opera l'uso avveduto di una gamma coloristica chiara e luminosa, ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] dei collitorti, dei frati ignoranti, delle false credenze e di un uso distorto della religione trovò seguito in La messa noeuva, El viacc istituita da G. Crespi nel 1909 presso l’Archivio storico civico di Milano; per la storia e per il catalogo dei ...
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CASSINA, Umberto e Cesare
Paola Proverbio
Imprenditori nel campo dell’arredo, Umberto e Cesare, nacquero a Meda (in provincia di Milano), rispettivamente il 14 marzo 1900 e il 10 febbraio 1909, da [...] in due locali della casa di famiglia, all’epoca al civico 8 di via Solferino, a Meda, dove rimasero fino alla era di fatto presente (del resto, il termine non era neppure in uso nel nostro Paese), il disegno della maggior parte dei vari pezzi in ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] Girolamo Bologni, conservati inediti nel Cod. Cicogna 2666 della Bibl. del Civico Museo Correr di Venezia (cfr. P. 0. Kristeller, Iter 8 luglio 1657. Il loro carattere letterale conferma l'uso didattico, cui il D. dovette senz'altro destinarle. ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] , e i beni immobili trasferiti allo Stato che li avviò a un uso pubblico e sociale, come il collegio gesuita di Brera (1768) e gli Milano, presso l’Archivio storico civico e nell’Archivio Cagnola della Civica raccolta delle stampe Achille Bertarelli ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...