DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] per S. Giovanni in Verdara. Lo stesso uso della luce incontriamo nel bel Battesimo di Cristo A. Moschetti, La prima revisione d. pitture in Padova e nel territorio, in Boll. d. Musei civici di Padova, III (1900), p. 135; IV (1901), pp. 34, 41; V (1902 ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] lombardo della seta con le nuove tavelle e i ganci a uso della trattura, ma anche in settori innovativi come la telegrafia e i moti del 1848 Richard venne eletto a capo della milizia civica dei ‘corpi santi’ di Milano, ma ciò nonostante tenne aperta ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] penisola e in terra veneta "è declinato... et l'uso et l'antico splendore della militia". Fattore qualificante per il 4; Ibid., Notarile. Testamenti. 1234/1; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Archivio Morosini Grimani, 383; Ibid., Codd. Cicogna, ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] e si esauriva nella determinazione del sistema monetario in uso, delle specie monetarie in corso e della loro il riordinamento (iniziato nel 1941) della collezione Piancastelli del Museo civico di Forlì, e nel 1957 ne pubblicò il catalogo delle ...
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BETTIO, Pietro
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 (altre date riferite sono inesatte), da Tommaso e da Maria Piati, in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente [...] data del 12 ag. 1830, si è ritrovata tra i mss. P. D. del Civico Museo Correr di Venezia, segn. C. 2324, n. VIII).
I fondi librari, manoscritti è già noto come il B., peritissimo nell'uso della lingua latina, sapesse dettare "alquante buone epigrafi ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] Aporti, e fu l'ispiratore dell'Istituto civico Bellini di arti e mestieri, una delle . e la riforma del regime giuridico delle acque nel Codice albertino, in Acque interne. Uso e gestione di una risorsa, a cura di M.V. Anrico Gallina, Milano 1996 ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] 1631 fu emanata una bolla contro l’astrologia giudiziaria e il suo uso contro i papi (la Inscrutabilis), atto che precedette la condanna a ; l’altro (forse del Chiaveghino) è custodito al Museo civico di Cremona (p. 11).
Fonti e Bibl.: Bologna, ...
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OLDRENDI, Giovanni
Berardo Pio
OLDRENDI, Giovanni (Giovanni da Legnano). – Nacque presumibilmente a Milano poco prima del 1320 da Conte, esponente di una famiglia originaria di Legnano.
Avviato poco [...] chiesa e oggi conservata solo in parte presso il Museo civico medievale di Bologna.
La morte di Giovanni fu annotata, Aposa, un’altra casa posta nella stessa zona fu destinata in uso a Caterina, figlia di Nioto cugino del testatore, sposata al dottore ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] Comune di Lucca, nella Cappella dei benemeriti del camposanto civico, accanto a quella del padre.
Fonti e Bibl.: 977; G. Nencioni, Presentazione della rist. anastatica della Sintassi italiana dell'uso moderno di R. F., Firenze 1974, pp. V-XXVII; M. ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] Contaldo (1984, p. 56) con il Giovane pastore dei Musei civici di Padova: in effetti il ritratto fu più tardi trasformato dallo stesso pala di S. Fermo, si modernizza qui nell'uso di contrasti luministici che richiamano la contemporanea opera del ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...